. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] vanno scomparendo per dar posto a una visione più unitaria dell'uomo e dell'universo e in cui il relativismoculturale viene trasceso in un quadro di conoscenza obiettiva, dovrà tradursi in quelle soluzioni concrete che la realizzazione della ...
Leggi Tutto
RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] poiché comporta l'organizzazione del lavoro sociale.
Nella scuola funzionalista furono presto rilevati i rischi del relativismoculturale, dello psicologismo, della mancanza di senso storico. Tuttavia agli studiosi che accettarono, con revisioni più ...
Leggi Tutto
Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] ’istanza centrale e centralizzante quale è la figura petrina, vista quasi come il fondamento ultimo e incrollabile nel relativismoculturale contemporaneo e come il punto archimedico dal quale muovere e movimentare la Chiesa.
Continuità e rotture: i ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] i primi, a metà Novecento, a compiere ricerche di a. culturale in paesi mediterranei, con lo scopo di individuare i tratti aperto dallo studioso e proposero una forma estrema di relatività linguistica, nota come ipotesi di Sapir-Whorf, secondo cui ...
Leggi Tutto
. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] (inteso come la sopraffazione di tendenze di natura psicologica e culturale sul magistero della C. identificato con quello "istituito da Cristo stesso"), ogni forma di relativismo, irenismo, sincretismo, il "comunismo ateo", ed era accompagnata da un ...
Leggi Tutto
(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] legittime (per questo lo si è accusato di soggettivismo e relativismo).
Dopo Gadamer, Ricœur: una figura più complessa e duttile cioè quello sociologico, quello attraverso l'antropologia culturale, quello psicologico e quello psicanalitico. Il testo ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] una problematica nuova che riscuote larghi consensi. Il suo relativismo, già formulato da Nāgārjuna nel III sec. d. ‟Maha-Bodhi", 1953, LXI, pp. 187-188.
Ledyard, G., Cultural and political aspects of traditional Korean Buddhism, in ‟Asia", 1968, X, ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] di un ‛umore' che conferisce a tutte le creazioni culturali di un'epoca quella particolare forma che contrassegna appunto stesso. Con tutto il suo senso della contingenza e della relatività, e con tutta la sua ostilità verso finalità divine o ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] di Roma. Nel settembre 2009 hanno inoltre dato vita al centro culturale cattolico Deificum Lumen a cui fanno capo una scuola di preghiera quello che viene chiamato dalle gerarchie ecclesiali «relativismo dilagante», ha generato dubbi, accidia dello ...
Leggi Tutto
relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...