L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Il documento pontificio segnò un momento importante nella storia culturale della Santa Sede, con un cambiamento radicale di due scopi: di tranquillizzare la coscienza, arresa ad ogni relativismo o piegata ad ogni dogmatismo che non sia la liberatrice ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] «svuotare il magistero morale della Chiesa e cadere nel relativismo». La difesa dell’Azione cattolica e del suo presidente fu 1996, p. 36.
49 Si veda C. Ruini, Il progetto culturale della Chiesa in Italia, Casale Monferrato 1996.
50 Nato nel gennaio ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] pluralismo della modernità avanzata, al relativismo dei valori, più che in altri paesi. Una difesa a oltranza dei valori cattolici considerati ‘non negoziabili’ che si scontra con la realtà del pluralismo religioso e culturale del paese, e che viola ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] ormai segnata dei sovrani assoluti, insistendo piuttosto sul relativismo delle forme di governo:
«Per vari aspetti crisi di fine secolo «era, quello murriano, un impasto culturale dai difficili e delicati equilibri, ma a suo modo rappresentativo ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] marxismo, il laicismo, l’esistenzialismo ateo, il relativismo morale, il neomodernismo, il materialismo. E si del loro ruolo e una maggiore apertura nel loro orizzonte culturale furono i contatti che poterono stringere già durante il primo ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] del giuramento antimodernista per combattere il relativismo della teologia moderna88. I Carmelitani del cultura. Nel 2005 a essi furono infine aggregati l’Istituto di beni culturali e la facoltà di storia della Chiesa.
Al Laterano l’Istituto di ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] i ‘punti imprescindibili’ per l’azione dei vescovi «in una democrazia ricondotta a relativismo etico» inaugurando così il suo «progetto culturale orientato in senso cristiano», Comunicato dei lavori del consiglio permanente, in Enchirdion della ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] è legata ad alcun elemento naturale o utilitaristico, ma è culturale e sociale.
In quanto tale, il sacro possiede un valore difesa dalla deriva indotta dal riduzionismo critico e dal relativismo storicista, viene fondata su di un a priori, ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] terzo luogo, la religione civile, in un contesto di pluralismo culturale e religioso, comporta di per sé lesione del principio di . Ma le religioni fanno fatica ad accettare un simile ‘relativismo etico’, per la semplice ragione che esso esige che la ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] sottomettere a essa la rivelazione e rifiutando il relativismo. Essi contestavano poi la separazione dell’economia del passato e non consentì, per esempio sul piano culturale, un’intraprendenza capace di impossessarsi degli strumenti critici che la ...
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relativismo
s. m. [der. di relativo]. – Teoria o concezione filosofica o scientifica fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non assoluto, della conoscenza della realtà, o sul carattere relativo (v. relatività) di determinati...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...