GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] invasione francese e dalla dispersione degli ordini religiosi che Milano lo aveva comunque fatto entrare in relazione con l'editore G. Silvestri, con febbraio 1817 gli fece conoscere la personalità di Giacomo Leopardi che da Recanati aveva inviato ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] e i vecchioni (Madrid, Museo del Prado), relazionidi patronato antecedenti al 1621, mentre la ricorrenza dei di dipinti ferraresi, in parte provenienti dalla dispersione della collezione estense.
A fronte del ridimensionamento imposto dalla morte di ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] che li vide convivere con le posizioni cosmopolitiche.
Nelle relazioni del D. con esponenti della comunità straniera residente in che già a qualche contemporaneo seppe di improvvisazione e dispersione; membro di varie accademie oltre all'Arcadia, e ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] costante con la famiglia del Pole e con Vittoria Colonna, che assisté in punto di morte parlandole del vangelo e di s. Paolo; consolidò inoltre la sua relazione col cardinal Farnese grazie al quale aveva ottenuto più volte l'esenzione dal pagamento ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] la dispersione degli allievi che, con tanta abilità e intelligenza, era riuscito a raccogliere nei due Istituti di fisica quando nei giorni successivi al rapimento di Matteotti ci fu chi mise in relazione la sua scomparsa con delle possibili ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] e la fluidità dei movimenti di macchina e per una certa vocazione alla dispersione narrativa, che era l’ una donna (Maria Schneider) che vivono una sfrenata relazione sessuale all’interno di un appartamento vuoto senza dirsi i loro nomi, scritto ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ., in quattro volumi, tra il i 840 e il 1843: Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI negli ultimi tre memoria di Francesco IV: Dell'origine ed incremento dell'odierno R. Museo Estense delle medaglie e della dispersione dell' ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] monsignor T. P. Boggiani, vescovo di Adria, il quale, pur non rilevando nella sua relazione deviazioni dottrinali, mosse appunti taglienti sull'uso della lingua italiana nell'insegnamento e sulla dispersione dei seminaristi, utilizzati come prefetti ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] , si verificarono ritardi nelle trasmissioni di ordini, dispersionedi forze, iniziative dannose. In una 13; La politica sociale fascista verso gli arabi della Libia,relazione presentata alla Reale Accadernia d'Italia, Fondazione Alessandro Volta, ...
Leggi Tutto
ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] di gestire i finanziamenti, intuì che nella concessione di un’eccessiva autonomia agli organi preposti alla ricostruzione erano insiti i pericoli della dispersione a Roma nel 2011 e relazioni presentate a una giornata di studi tenuta a Roma nel ...
Leggi Tutto
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...
sonda
sónda s. f. [dal fr. sonde, der. di sonder «sondare»; ma altri ritengono sonder der. di sonde, proponendo per questa un etimo diverso, forse nordico]. – Nome generico di varî strumenti, dispositivi o impianti usati per esplorazioni,...