PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e Cesare Saluzzo, Giovita Scalvini). Mentre il 9 maggio 1831 sconsigliava a Maroncelli, esule a Parigi, di pubblicare «una relazione sui martiri dello Spielberg» (Pedraglio, 1904, p. 187), intraprese Le mie prigioni incoraggiato da Balbo e stimolato ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] spettatore, con la perfetta conoscenza di meccanismi sotterranei – economici o pubblicitari, tecnici o sociali – e delle tipologie di relazioni all’interno della società dei comici, e all’esterno, con autori o critici. Quel che gli studi teatrali ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] il gruppo cattolico modenese, raccolto attorno all'abate G. Baraldi e ai conti Riccini; sin dal 1824l'A. era pure in relazione con A. Capece Minutolo principe di Canosa, dal 1822costretto all'esilio da Napoli, e che inviò molti articoli all'Amico d ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] una formula introduttiva pia. In quella astronomica il D. tratta delle proprietà e influenze dei pianeti, che mette in relazione con le quattro qualità; dei segni dello zodiaco che vengono connessi con i differenti organi dei corpo umano; indica in ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] più congeniali gli dovevano riuscire, dopo che per anni s'era occupato di teatro (Relazione del giurì drammatico nazionale…, Milano 1881), la relazione commissionatagli dalla Pubblica Istruzione sui risultati d'un concorso drammatico e, poco dopo ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] l'insegnamento di F. doveva aver già conseguito un notevole prestigio se il pistoiese Giovanni di ser Francesco, nella relazione inviata probabilmente quell'anno al suo Comune (che lo aveva incaricato di censire i maestri toscani di grammatica per ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] 'umanista Antonio Flaminio, morto in quell'anno. Il cardinale di Santa Croce, Bernardino Lopez Carvajal, lo mise in relazione con tre ecclesiastici libanesi delegati del patriarca dei maroniti al concilio lateranense e gli commise la verifica dell ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] Alessandro VI, rimase a lungo in stato di indigenza; nell'attesa che qualcuno degli illustri personaggi con cui era in relazione gli donasse di che condurre una vita tranquilla, integrava i non lauti proventi dei sermoni e delle orazioni funebri con ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] quali ragioni né per quanto tempo. Probabilmente il soggiorno napoletano non fu breve: la C. fu allora in relazione con varie accademie locali e in particolare con quella degli Incauti. Numerosi verseggiatori di questo ambiente, da Giovan Leonardo ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] . De Sanctis, ministro della Pubblica Istruzione, l'aveva inviata a Parigi per studiarvi le scuole agrarie femminili; la relazione apposita, dalla F. pubblicata l'anno dopo a Firenze col titolo Stabilimenti agrari femminili e lavori industriali delle ...
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relazione
relazióne s. f. [dal lat. relatio -onis, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – 1. L’azione e il fatto di riferire, e il testo stesso, orale e scritto, con cui si riferisce, e la sua forma: fare, presentare una r.; r....
relazionare
v. tr. e intr. [der. di relazione] (io relazióno, ecc.). – 1. tr. Informare, ragguagliare con una relazione (usato spec. nel linguaggio burocr.): r. il questore sugli incidenti della nottata. 2. intr. (aus. avere) a. Entrare in...