MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] tesi del M., pur corroborate da numerosi testi teologici, erano eminentemente politiche: le affermazioni circa la superiorità della religionecattolica su tutte le altre e l'infallibilità del papa servivano all'autore per la costruzione di un modello ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] contenute nel nuovo testo erano importanti. Vi si prendeva atto formalmente della caduta del principio della religionecattolica «come sola religione dello Stato italiano» (Accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984 ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] la posizione intransigente che vedeva nel protestantesimo l'origine delle rivoluzioni e la pretesa di conculcare la religionecattolica, e rinvenendo nel sentimento religioso il «principio fattore della società» (Del Panteismo considerato nelle sue ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] di Brescia, dalle pagine del Cittadino protestò con energia contro chi proclamava inutili i partiti e confondeva la religionecattolica "con gli accorgimenti degli uomini per attuare l'ordine materiale e il dominio umano dei popoli".
Rieletto ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] capitalistico e accelerato dalla guerra, al quale la Chiesa cattolica non può più resistere come nel passato. Essa testimonia, della Storia nel 1932, e soprattutto sul concetto di "religione della libertà". Per il G., Croce rappresenta "il momento ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] , 28 giugno 1814). Riteneva armonizzabile l'ortodossia cattolica con la civiltà moderna, e l'etica cristiana con "les lumières naturelles" (cfr. Appendice B del Grand Commentaire, e la lett. al Caluso sulla religione, in Camporesi, pp. 262-269), ma ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] del presidente dell’Istituto per le opere di religione mons. Paul Casimir Marcinkus, a seguito del coinvolgimento 2010; G. La Bella, Roma e l’America Latina. Il resurgimiento cattolico sudamericano, Milano 2012; G. Weigel, La fine e l’inizio ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] – studioso, riformatore ed esponente di punta del mondo cattolico – candidato a sindaco di Bologna. Tra il 1958 e evidenziò anche le responsabilità dell’Istituto per le opere di religione (IOR) diretto da monsignor Paul Casimir Marcinkus, che ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] si riuniranno, la Corte, il Clero e la religione si troveranno in un pericolo tanto maggiore che niuno erud. storico-ecclesiastica..., XX, pp. 293 s. e ad Indicem; Enc. cattolica, IV, col. 1975; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di J.-P. Sartre, in cui egli vedeva rispecchiarsi "il gran bisogno da cui è posseduto l'intellettuale moderno di una religione non religiosa, e cioè di un'ideologia efficace" e come questa comportasse il fine della "realizzazione di uno stato di cose ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...