Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] converte al cristianesimo (350 ca.), aderendo in seguito alla Chiesa copta.
Agostino diviene vescovo di Ippona (395).
429 L’occupazione arte a. è essenzialmente espressione e rivelazione della religione animistica e magica diffusa in tutte le regioni ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] però dal diffondersi del cristianesimo, e in particolar modo dalla sua consacrazione a religione di Stato; è vero che alcuni tratti si conservarono attraverso la mediazione dell'arte copta, ma la conversione del Paese all'Islam e l'abbandono del ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] mura occidentali e meridionali che si trovano nei pressi della chiesa copta di Mar Girgis e della sinagoga Ben Ezra. Nel 641 gli settentrionale fu teatro di grandi opere edilizie: la religione popolare legata al culto dei morti, praticata anche a ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] tradizione precedente. Con il passaggio alla nuova religione vennero abolite solo alcune delle usanze pagane omayyade, RLouvre 19, 1969, pp. 101-105; id., De l'art copte païen à l'art copte chrétien, ivi, 20, 1970, pp. 177-180; O. Contamin, Les ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Avevano già dimostrato grande abilità nel realizzare disegni su cuoio i Copti, che conoscevano, oltre all'intaglio della pelle e alle 'epoca in cui il cristianesimo fu riconosciuto come religione ufficiale i libri liturgici di cui si intendeva ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] anni Trenta avevano portato alla luce i testi manichei in copto (3000 pagine di codici papiracei) a Medinet Madi nel del Nilo. Seconda peculiarità era il carattere teriomorfico della religione: accanto alle immagini umane o simboliche degli dei, gli ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] tarde. Periodicamente, soprattutto da quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'Impero romano, queste s. furono esposte a venne costruita nell'882 sui resti di una basilica copta. Alla fine dell'Ottocento, durante lavori di restauro ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] l'Islam in Africa conta più aderenti di qualsiasi altra religione. Le ragioni e le modalità in base alle quali tale tradizioni etiopiche, confermate da fonti arabe (Ibn Hawqal) e copte, attribuiscono il collasso del regno a un'invasione da parte ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ), Copenaghen 1945; I. Scott Ryberg, Rites of the state Religion in Roman Art, in Mem. Amer. Acad. in Rome, Chr. Courtois, Les Vandales et l'Afrique, Parigi 1955. Per l'arte copta: G. de Francovich, L'Egitto, la Siria e Costantinopoli: problemi di ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...