. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] Marco, XVI, 1516) erano solamente delineati i capisaldi della religione di Cristo; il resto, come pure la consegna dei un Catechismo, ovvero espositione del symbolo apostolico. Per la chiesa anglicana si ha nel 1549 il Book of Common Prayer e più ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] (v.) e gl'ingegni dell'epoca dall'assalire i lati deboli della religione e del governo. Segue la storia d'un padre che lascia a , Martin (da Martin Lutero) della chiesa protestante, e anglicana in specie, Jack (cioè Gianni, da Giovanni Calvino) ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] salita sul trono nel 1558, aveva compiuto la separazione della chiesa anglicana da Roma. Meno gravi, ma non liete, le condizioni essere il testo unico ufficiale per l'insegnamento della religione al popolo.
Nel frattempo il Borromeo non trascurò la ...
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Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] al poema Religio Laici or A Layman's Faith, nel quale discuteva la credibilità della religione cristiana e i meriti della dottrina e del governo della Chiesa anglicana. Senza possedere lo splendore dello stile delle satire, questo poema è un bell ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] immagini sacre si è svolta in conformità dello sviluppo come della religione così dell'arte.
Nei tempi più antichi e presso i popoli alle immagini è la calvinista, la più tollerante l'anglicana. La dottrina cattolica fu fissata dal concilio di Trento ...
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Nato a Elstow, villaggio presso Bedford, in Inghilterra, nel 1628, era figlio di un calderaio. Dopo alcuni anni di scuola, in cui imparò poco più che a leggere e a scrivere, seguì l'arte di suo padre e [...] vicende di acuta esperienza religiosa, prima che la religione divenisse per lui il supremo interesse della vita. la sua concezione è vera tanto per gli aderenti alla chiesa anglicana che lo perseguitarono, quanto per quelli che dovettero come lui ...
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PATER, Walter Horatio
Mario Praz
Letterato, nato a Shadwell (Londra) il 4 agosto 1839, morto a Oxford il 30 luglio 1894. La famiglia paterna, d'origine olandese (a un suo ramo apparterrebbe il pittore [...] in modo assai appartato a Olney, nel Buckinghamshire, seguendo il curioso costume di educare i figli maschi nella religione cattolica romana, e le femmine nell'anglicana. Il padre di P., un medico nato a New York, dove era emigrato suo padre, fu il ...
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(III, p. 495; App. III, I, p. 108; IV, I, p. 133)
Si aggiornano qui le notizie relative alle residue dipendenze britanniche, olandesi e statunitensi delle Antille. Rimangono escluse le isole delle Piccole [...] metà del totale). La lingua ufficiale è l'inglese, sostituita, nell'uso corrente, da idiomi creoli. La religione più seguita è quella anglicana.
L'agricoltura, l'utilizzazione di risorse del mare e il turismo sono i fondamenti dell'economia di questi ...
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Uomo politico inglese, nato a Londra l'8 luglio 1836, morto nella sua villa di Highbury, presso Birmingham, il 2 luglio 1914. Non appena compiti gli studî (1850-1853) nell'University College di Londra, [...] locale, nel 1869 fu eletto consigliere comunale. Unitario di religione e d'idee radicali, quasi repubblicane, fu fautore di larghe riforme municipali e contrario al predominio della chiesa anglicana nelle scuole. Fu sindaco di Birmingham; nel 1876 fu ...
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Scrittore inglese, nato presso Bingham nel Nottinghamshire il 4 dicembre 1835, da padre ministro della chiesa anglicana e figlio d'un altro ecclesiastico, Samuel, che salì alla dignità episcopale e fu [...] e poi a Cambridge, salì i primi gradini della gerarchia anglicana; ma lo assalirono i dubbî sulla fede, e venne ad (1872): è Erewhon, classica satira del conformismo vittoriano in religione, scienza e moralità. Erewhon (palindromo di Nowhere, nessun ...
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sandemanista
s. m. e f. [dal nome di R. Sandeman (1718-1771), genero dell’ecclesiastico presbiteriano John Glas, di cui affiancò l’opera in Inghilterra e in America] (pl. m. -i). – Nella storia della religione anglicana, lo stesso che glasita.
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...