Nacque a Saint-Malo (Bretagna), il 4 settembre 1768 e morì a Parigi il 4 luglio 1848, ultimo figlio di un cadetto d'antica famiglia aristocratica, che era stato in gioventù uomo avventuroso, violento e [...] , ma più quelli che questi, e più specialmente il re Luigi XVIII; di celebrare ufficialmente la vittoria della religionecattolica, mentre ne riconosceva segretamente e ne lamentava la decadenza; di affermare che fuori del legittimismo non ci poteva ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] i dominî sabaudi erano invasi: allora il Consiglio dei commessi di Aosta prese la decisione di rimanere fedele alla religionecattolica, contro la propaganda di Calvino, e di non smentire l'attaccamento alla casa di Savoia. La valle, preservata dalle ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] 'unione si disse che, viste le differenze sopraggiunte nell'interpretazione della pacificazione di Gand; visto che la religionecattolica non era protetta dagli Stati Generali contro il fanatismo calvinista; visto che gli Stati non tenevano il dovuto ...
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FORMOSA (A. T., 99-100)
Mario SALFI
Carlo TAGLIAVINI
Camillo MANFRONI
Marcello MUCCIOLI
Hidero SIMOTOMAI-TANAKADATE
Vasta isola (35.847 kmq.), compresa fra 120°18′ e 122°6′ di long. E. e fra 21°45 [...] dai Giapponesi e con il trattato di Shimonoseki fu ceduta, insieme con le Pescadores, al Giappone (1895). Quanto alla religionecattolica i domenicani scacciati, come s'è detto, nel 1643 vi tornarono soltanto nel 1859. Nel 1913 Formosa fu eretta in ...
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Uno dei Paesi confederati (Bundesland) dell'attuale Repubblica d'Austria, il cui nucleo è costituito dal bacino di Klagenfurt e dalla valle della Drava a monte di questo. L'attuale Carinzia ha confini [...] evangelica. Dal 1600 la Controriforma s'impose con energia: chi si rifiutava di tornare alla religionecattolica, era costretto a lasciare il paese. La Carinzia è stata ben poco toccata dalle guerre condotte dagli Asburgo nell'età moderna. Solo ...
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MALI
Paola Morelli
Pierluigi Valsecchi
(App. III, II, p. 21; IV, II, p. 379)
Il paese, la cui superficie è di 1.240.142 km2, dal 1991 è suddiviso in otto regioni amministrative (alle sette indicate [...] struttura religiosa compatta: il 90% della popolazione è musulmana, il 9% è animista, il residuo 1% professa la religionecattolica. Ancora molto elevato è il livello di analfabetismo che interessa oltre i quattro quinti della popolazione.
L'economia ...
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HOHENZOLLERN (nella forma antica Zollern)
Walter Platzhoff
Famiglia sveva, il cui primitivo castello, di Zollern (v. hechingen), si erge ai piedi della Rauhen Alb. Le origini e l'antica storia di questa [...] . - Con la linea sveva della casa H., linea che, a differenza di quella di Prussia-Franconia, si conservò fedele alla religionecattolica, l'unione si perdette rapidamente e solo nel sec. XIX fu di nuovo riallacciata. Tale linea si è scissa nel 1575 ...
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IVAN III, detto qualche volta il Grande, granduca di Moscovia e di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Nacque il 22 gennaio 1440 dal granduca di Mosca Vasilij II e dalla principessa Maria Jaroslavna. [...] I., mortagli la prima moglie (1467), sposò Sofia (Zoia) Paleologo, nipote dell'ultimo imperatore bizantino Costantino.
Sofia era stata educata nella religionecattolica, e col darla in moglie a I., il papa aveva sperato di facilitare la propaganda ...
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PATER, Walter Horatio
Mario Praz
Letterato, nato a Shadwell (Londra) il 4 agosto 1839, morto a Oxford il 30 luglio 1894. La famiglia paterna, d'origine olandese (a un suo ramo apparterrebbe il pittore [...] aveva vissuto in modo assai appartato a Olney, nel Buckinghamshire, seguendo il curioso costume di educare i figli maschi nella religionecattolica romana, e le femmine nell'anglicana. Il padre di P., un medico nato a New York, dove era emigrato suo ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Goffredo Bendinelli
Celebrato come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può anche essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] con l'aiuto del milanese monsignor Alberico Archinto, nunzio in Polonia, il quale lo indusse a convertirsi alla religionecattolica - il W. attese, a Dresda, a perfezionare la sua cultura artistica, esercitandosi nel disegno accademico. È di questo ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...