Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] nel campo dell’educazione: la riforma della scuola ideata e attuata dal ministro Gentile, che poneva la religionecattolica a «fondamento e coronamento degli studi elementari». Questa riforma suscitò una preoccupata reazione delle comunità ebraiche e ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] dai rapporti politici e amministrativi con i mozarabi (Tolède XIIe-XIIIe, 1991). Per secoli essi avevano conservato la religionecattolica, si erano trasmessi le credenze di padre in figlio e ogni generazione aveva lasciato alla seguente i libri ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] posizioni anticurialiste. Gli accordi definitivi, stilati nel 1818, prevedevano fra l'altro l'imposizione della religionecattolica quale religione di Stato ed il ripristino della censura ecclesiastica, pur riconoscendo al sovrano la prerogativa del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se la tragedia spagnola cinquecentesca tenta, pur nella costante ricerca di innovazione, [...] dei potenti in cui di fatto si risolve il sacrificio dell’eroe nella tragedia “regolare” moderna. D’altra parte la religionecattolica con la sua esaltazione degli umili e le sue promesse di redenzione distrugge le gerarchie retoriche su cui si fonda ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Giulio Canani, l'imperatore mirava più a fare del regno inglese un rieniico della Francia che alla restaurazione della religionecattolica.
La missione del Commendone aveva secondo il D. anche l'obiettivo d'informarsi del "fondamento, che si può fare ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] 1940 il M. fu costretto a subire un difficile intervento chirurgico; durante la prolungata convalescenza si accostò alla religionecattolica e ai sacramenti. Nonostante la cattiva salute si arruolò volontario e raggiunse in Russia, come primo seniore ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] contenute nel nuovo testo erano importanti. Vi si prendeva atto formalmente della caduta del principio della religionecattolica «come sola religione dello Stato italiano» (Accordo tra la Repubblica Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] e alle proprie prospettive esplicitamente libertine. A prescindere da ciò che Cremonini pensava circa i dogmi della religionecattolica e la loro dimostrabilità filosofica, e su cui ben difficilmente gli storici potranno dire qualcosa con sicurezza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] l’esperienza religiosa: fin da giovane, infatti, si allontana dalla pratica autoritaria e conformistica della religionecattolica per elaborare una forma di «religione aperta» post-cristiana che – accanto all’immagine di un Dio dell’amore e della ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ispirata al desiderio di dare una garanzia a quanti temevano che la rivoluzione non avrebbe rispettato i valori della religionecattolica. La sua qualità di sacerdote, di uomo colto, onesto e dalle idee moderate devono aver consigliato la nomina. I ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...