MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] una mediazione tanto difficile che lo stesso cardinale milanese non nascose di ritenere che ormai «nulla spes erat della religionecattolica» (Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Albèri, IV, Firenze 1857, p. 82). Giunto a ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] il "populare furore", malgrado "l'editto" regio e "se ne sono ammazzati molti e tuttavia s'ammazzano" non per "zelo... di religionecattolica" e "desiderio di sostentare il regno, ma più tosto" per brama di "vendetta" e "oro") e sulla "maniera della ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , Roma 1797).
Alla fine del 1796 il M. pubblicò anonimo un opuscolo: Che importa ai preti? Ovvero l'interesse della religionecattolica ne' grandi avvenimenti politici di questi tempi…, s.l. né d. (inserito anche nel Supplemento, IX [1797], pp. 3-185 ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] altre villette intorno dette Castagnavizza, Tainnizza et Novella, le quali ... col castello faranno in tutto 1500 anime" di religionecattolica. È altresì impegnata per "recuperar", dai fratelli del defunto coniuge, i "65 mila fiorini della sua dote ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dell’anziano cardinale che, ripercorrendo le vicende cui aveva assistito in gioventù, descriveva lo stato presente della religionecattolica nei diversi paesi d’Europa, sottoposta agli attacchi degli scismatici e degli eretici, e ne segnalava con ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] interrotto. Moravia inviò una vibrante lettera al duce («Io ebreo non sono […] mia madre è di sangue puro e di religionecattolica», 28 luglio): la collaborazione poté riprendere, ma agli inizi del 1939, mentre era in Grecia per conto del giornale ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] storico-teologico, Roma 2005; C.M. Papa, R.: conoscere e credere. Storia della Causa, Roma 2007; F. Traniello, Religionecattolica e Stato nazionale. Dal Risorgimento al secondo dopoguerra, Bologna 2007, pp. 113-155; U. Muratore, Conoscere R. Vita ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] epoche e realtà storiche diverse; relativamente all’Italia l’auspicio era quello di una possibile conciliazione della religionecattolica con i principî liberali.
L’opera sui Partiti politici ebbe immediata risonanza nel dibattito politico-culturale ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Napoli. Abbracciò perciò senza esitare la tesi che soltanto nell'unione con il papa, rispettandone la suprema autorità, la religionecattolica poteva rimanere integra. Il libello dell'Eybel, che intendeva provare che il papa "non è se non vescovo di ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] tra la Spagna e la Francia "per la conservazione della pace tra le due corone, che porta seco i vantaggi della religionecattolica", come scriveva al B. il Paluzzi-Altieri il 6 febbr. 1672 (Nunziatura di Colonia, II, p. 99).Tale tentativo di ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...