Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...]
Studiò in collegi di gesuiti e poi all'università di Dublino, distinguendosi come linguista; nel 1902, abbandonata la religionecattolica, insofferente dei ristretti orizzonti culturali del suo paese, si recò a Parigi, dove studiò per qualche tempo ...
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Romanziere e storico statunitense (Bagni di Lucca 1854 - Sorrento 1909), figlio di Thomas. Studiò sia in America, sia in Europa (Inghilterra, Germania, Italia); fu dal 1879 al 1881 in India dove si convertì [...] alla religionecattolica. Da quella esperienza venne il primo romanzo Mr. Isaacs (1882). Dal 1883 stabilì la sua dimora a Sorrento. Scrittore versatile e prolifico, sperperò un ottimo talento in troppe direzioni. I suoi libri migliori trattano ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] . Tra i più giovani, G. O'Brien (n. 1961: Days beside water, 1993) si concentra sui legami con la famiglia, l'arte, la religionecattolica; mentre la poesia di J. Bornholdt (n. 1960: This big face, 1988; How we met, 1995) si caratterizza per la sua ...
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Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] E. Buonaiuti. L. Laberthonnière, É. Le Roy. Nel Programma dei modernisti (1908) essi proclamarono di voler «adattare» la religionecattolica a «tutte le conquiste dell’epoca moderna nel dominio della cultura e del progresso sociale», ma dichiaravano ...
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Teologo e poeta inglese (Fairford, Gloucestershire, 1792 - Bournemouth, Hants, 1866); studiò a Oxford; fellow nel 1811 dell'Oriel College, del quale due anni dopo diventava tutore, egli poté vivere per [...] dei fundamentals teologici e liturgici su cui K. e i suoi compagni intendevano fondare la rinascita dell'anglicanesimo come "religionecattolica". Di K. sono anche sette dei Tracts for the times, tra cui importante quello intitolato On the mysticism ...
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Scrittore giapponese (Tokyo 1923 - ivi 1996). Per volere della madre fu battezzato e questa scelta costituì uno degli elementi fondamentali della sua attività di saggista e narratore, tesa a individuare [...] conciliazione tra la religionecattolica, rigidamente monoteistica, e la spiritualità giapponese, permeata da una visione panteistica del mondo.Dopo alcuni saggi (Kamigami to kami "Dei e Dio"; Katorikku sakka "Scrittori cattolici", entrambi del 1947 ...
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Poetessa, saggista e giornalista inglese (Barnes, Londra, 1847 - Londra 1922). Convertitasi alla religionecattolica nel 1872, sposò nel 1877 l'editore Wilfrid M. che affiancò nel lavoro (insieme diressero [...] The pen, 1880; The weekly register, 1881-98; Merry England, 1883-95). La loro casa era un ritrovo di letterati e poeti. Dopo una prima raccolta di versi (Preludes, 1875), M. raccolse in volume i proprî ...
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Scrittore indonesiano (n. Sleman, Djokjakarta, 1951 - m. 1999). Di religionecattolica, autore di versi di alta spiritualità, si è imposto con un'opera unica nel suo genere, un lungo racconto in prosa [...] ritmata, Pengakuan Pariyem - Dunia batin seorang wanita Jawa ("Le confessioni di Pariyem - Il mondo spirituale di una giovane giavanese", 1981), vero compendio della complessa cultura giavanese cui S. ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] , che pure sarebbe rimasto sempre nella più stretta ortodossia, a un'interpretazione più severa della religione e soprattutto della morale cattolica. La conversione era d'altronde per lui una necessità logica e sentimentale. Negata la validità ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] gli anni Cinquanta e Sessanta, soprattutto da parte comunista. Si imputava loro l’ispirazione clericale, la religionecattolica, coronamento e fondamento della scuola elementare, le preghiere recitate tutti i santi giorni prima dell’inizio delle ...
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cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...