ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] centotrentadue paragrafi sulla condotta virtuosa sia personale sia civica, su particolari vizi e virtù e sulle loro libro - un'opera di alto valore letterario - scienza, filosofia, religione e misticismo; anche il grande Ibn Sīnā, noto in Occidente ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] più consone a esprimere la spiritualità della nuova religione (Trilling, 1987, p. 472). Monumenti e esibizione dell'Antico assume una funzione determinante nell'incremento della coscienza civica (Greenhalg, 1984; Settis, 1986; Knauer, 1987; Micalizzi ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] antico della Torre, ivi, pp. 31-49; A. Segagni Malacart, La Torre Civica e le torri campanarie padane del secolo XI, ivi, pp. 51-82; H. pp. 173-262; A. Zambarbieri, La vita religiosa. Città e religione, ivi, pp. 263-358; R. Crotti Pasi, Il sistema ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] carte e dei manoscritti di V. G. ora depositati nella Bibl. civica di Torino, in Il Risorgimento italiano, IX (1916), pp. polemica G. - Taparelli sull'idea di nazione e sul rapporto tra religione e nazionalità, in Id., Da G. a Moro. Percorsi di una ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , oltre quelli naturali, come le scienze, le arti, la religione e la legge. Il C., in tal modo, intende rappresentare rime volgari e latine manoscritte del C.: Bassano del Grappa (Bibl. civica, cod. 38); Firenze (Bibl. naz. centrale, Magliab. 1403, ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] morale. Onore, patria, morale, famiglia, arte, religione, libertà, fraternità, tutto quel che vi pare: ., Futur-Balla, Roma 19702.
Fagiolo, M., Picabia, catalogo-mostra, Galleria Civica di Arte Moderna, Torino, novembre 1970.
Fagiolo, M., Man Ray. L ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] le Legazioni per mantenere l'ordine e organizzarvi la guardia civica dopo la partenza dei soldati austriaci, il F., designato di libertà, di indipendenza dalla Chiesa, pur nell'ossequio alla religione e al pontefice, e un chiaro impegno a porre mano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] lo strumento privilegiato per la formazione della coscienza civica. Il programma di Vico non era però , atterriti, cominciarono ad avere il senso del divino e a esercitare la religione e la pietà. Una parte di loro continuò la vita ferina, esposti ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] si allargherà squilibrando il rapporto fra territorio e integrazione civica. Montesquieu riprende il tema e lo fissa in termini liberazione dell'uomo, e perciò si corona di una ‛religione civile' che conferisce sacralità laica alla democrazia. Per ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] ruolo di sacerdote della verità economica e insieme di una sorta di religione della libertà ("libertà in tutto e per tutti" era del resto ; Cagliari, Biblioteca universitaria; Cosenza, Biblioteca civica; Firenze, Biblioteca nazionale; Roma, Archivio ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
biotestamento
s. m. Documento con cui chi fa testamento esprime la propria volontà circa i trattamenti ai quali desidererebbe o no essere sottoposto nel caso in cui, nel decorso di una malattia o per traumi improvvisi, non fosse più in grado...