Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] Nazione e nazionalità in Italia, a cura di G. Spadolini, Roma-Bari 1994.
C.T. Altan, Italia: una nazione senza religionecivile, Udine 1995.
M. Viroli, Per amore della patria, Roma-Bari 1995.
G. Bollati, L'italiano: il carattere nazionale come storia ...
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Concezione volta ad affermare e valorizzare l'indipendenza della società civile e politica da ogni forma di condizionamento o ingerenza da parte della Chiesa, sviluppatasi a partire dal 19° secolo. Si [...] allude alla distinzione tra Stato e Chiesa) per la presenza di una componente anticlericale e per la tendenza a considerare la religione un fatto esclusivamente privato, che non deve in alcun modo influire sulle decisioni pubbliche. Spesso il l. si è ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 1983.
E. Gellner, Nations and nationalism, Oxford 1983 (trad. it. Roma 1992).
Ch.S. Liebman, E. Don-Yehiya, Civilreligion in Israel. Traditional Judaism and political culture in the Jewish State, Berkeley 1983.
A. Melucci, M. Diani, Nazioni senza ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] non senza ragioni, il lungo connubio del potere civile e del potere religioso nel contesto degli Stati Uniti. è il Cristo, il Cristo non è unicamente Gesù. Tutte le religioni sono dunque pari interlocutrici in un dialogo di salvezza la cui norma ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] di culto non forma eccezione al godimento dei diritti civili e politici e all'ammessibilità alle cariche civili e militari". In seguito i culti diversi dalla religione cattolica, tollerati secondo lo statuto, furono considerati culti ammessi ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] di quei trattatelli, rifusi parzialmente nella postuma Apologia dell'Istoria civile, sta nel fatto che da essi, meglio che dall' intorno ai quali coloro che si fecero ministri della nuova religione, e segnatamente colui tra essi che usurpò sugli altri ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] Firenze 2004. Tra le biografie più recenti si segnalano: R. Sarti, M.: a life for the religion of politics, Westport 1997 (trad. it., G. M.: la politica come religionecivile, Roma-Bari 2005), e J.-Y. Frétigné, G. M. père de l’Unité italienne, Paris ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] stabilire, con la filologia e la cronografia, l'esatto stato civile di un mito, la sua origine e la sua carriera:
Lang, A., Modern mythology, London 1897.
Lang, A., The making of religion, London 19093.
Leach, E. R. (a cura di), The structural study ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] messi in comune e tutte le cariche - sia militari, che civili o religiose - erano elettive, così da preparare un mondo degno ciò che è già realizzato.
La reale alternativa a una religione oppio dei popoli non è dunque un ateismo positivista; è ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] della terra, il lievito della storia, i promotori del progresso civile, e così via, onde una società si dovrebbe giudicare dal altra via di salvezza che l'imposizione di una sola religione mediante un nuovo Leviatano, che, come quello immaginato da ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...