Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] di stampa e soprattutto di culto e di propaganda per tutte le religioni. Nel matrimonio si distingueva contratto e sacramento, e si introduceva il matrimonio civile, l’unico riconosciuto dallo Stato, come voleva il liberalismo europeo, che insieme ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] Francia, sempre più afflitta dai torbidi delle guerre di religione per esser ritenuta in grado di opporsi con successo filospagnoli, e portato qualche anno più tardi a una lunga guerra civile. Dal 1629 anche la peste, accompagnata da una dura carestia ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] a Roma regna l'eguaglianza civile, le diseguaglianze economiche permangono perché sono eterne, ma le strutture promozionali consentono agli "uomini nuovi" di raggiungere le più alte cariche dello Stato; la religione ha ritrovato il posto che ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] città, sotto l'accusa di spargere "delle massime contrarie alla Religione e tendenti ad inspirare del disprezzo contro i ministri degli altari per sette mesi egli rimase a capo della vita civile e amministrativa di Oneglia e il meglio della sua ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] rovesciamento del rapporto tra mezzi e fini, affermato dalla religione cristiana e dal pensiero liberale, democratico e socialista.
La 1784), che "il problema di instaurare una costituzione civile perfetta dipende dal problema di creare un rapporto ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che tendeva a sottoporre a questo soltanto le cause di fede e di religione. L'Haedo, che non intendeva sottostare a una tale limitazione, finì le controversie sorte in Sicilia fra il potere civile e quello inquisitoriale. La "concordia", emanata dalla ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dalla Lectura al Codice di Odofredo, l'impegno dei civilisti sulle Novelle federiciane divenne sempre maggiore e, con l .5.4]) si parlava infatti di publicum crimen commesso "in religione divina" e se ne paragonava la gravità al crimen maiestatis (" ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di interdipendenza". Il coinvolgimento di tutti - classi, religioni e sessi - nella comunità, con responsabilità reciproche della Sierra Leone nel 2000 per fermare il genocidio e la guerra civile, o del Kosovo nel 2001. I cinque criteri erano: siamo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , rovesciare o alterare la nostra santa religione", mentre era nuovamente configurato il delitto le fonti archivistiche si rinvia alle indicazioni in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345, 495 ss.; III ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] p. 11).
Alla sua figura e al suo pensiero, civile e politico, si richiamarono per primi i componenti dei gruppi della ; G. Spadolini, G.: un'eredità, Firenze 1986; F. Manni, Laicità e religione in P. G., pref. di N. Bobbio, Milano 1986; P. Bagnoli, ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...