BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] città, sotto l'accusa di spargere "delle massime contrarie alla Religione e tendenti ad inspirare del disprezzo contro i ministri degli altari per sette mesi egli rimase a capo della vita civile e amministrativa di Oneglia e il meglio della sua ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] rovesciamento del rapporto tra mezzi e fini, affermato dalla religione cristiana e dal pensiero liberale, democratico e socialista.
La 1784), che "il problema di instaurare una costituzione civile perfetta dipende dal problema di creare un rapporto ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] che tendeva a sottoporre a questo soltanto le cause di fede e di religione. L'Haedo, che non intendeva sottostare a una tale limitazione, finì le controversie sorte in Sicilia fra il potere civile e quello inquisitoriale. La "concordia", emanata dalla ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] dalla Lectura al Codice di Odofredo, l'impegno dei civilisti sulle Novelle federiciane divenne sempre maggiore e, con l .5.4]) si parlava infatti di publicum crimen commesso "in religione divina" e se ne paragonava la gravità al crimen maiestatis (" ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] di interdipendenza". Il coinvolgimento di tutti - classi, religioni e sessi - nella comunità, con responsabilità reciproche della Sierra Leone nel 2000 per fermare il genocidio e la guerra civile, o del Kosovo nel 2001. I cinque criteri erano: siamo ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , rovesciare o alterare la nostra santa religione", mentre era nuovamente configurato il delitto le fonti archivistiche si rinvia alle indicazioni in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345, 495 ss.; III ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] p. 11).
Alla sua figura e al suo pensiero, civile e politico, si richiamarono per primi i componenti dei gruppi della ; G. Spadolini, G.: un'eredità, Firenze 1986; F. Manni, Laicità e religione in P. G., pref. di N. Bobbio, Milano 1986; P. Bagnoli, ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] Mai, fino ad ora, le forze impegnate nella guerra civile erano state così imponenti, mai gli eccessi che l' X, Paris 1880-1909; L. Romier, Les origines polit. des guerres de religion, I-II,Paris 1913-1914; Id., Le Royaume de Catherine de Médicis, ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] tutta la colta e viva nazione" ove si parlò "di progresso civile, di riforme, di libertà e di italiano reggimento": Lo Stato libertà, di indipendenza dalla Chiesa, pur nell'ossequio alla religione e al pontefice, e un chiaro impegno a porre mano ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] statuali, l'introduzione del buddismo, adottato come una sorta di religione nazionale. Tra il 660 e il 680 Silla, alleato con gli due centrali elettronucleari ad acqua leggera, destinate a uso civile, che erano state previste dagli accordi del 1994. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...