La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] e culture, e dove aveva potuto mettere a confronto tra loro religioni differenti. Furono probabilmente queste esperienze a dare origine al suo scetticismo nei confronti della Cristianità, decisamente insolito per l'epoca, e al suo atteggiamento d ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] l’accusa rivolta agli ebrei di utilizzare il sangue di bambini cristiani nei rituali della Pasqua4. Era l’inziativa – gesto minore , in un’intervista a «Le Figaro», ogni «guerra di religione» e ogni «guerra di razze» e ricordato la protezione offerta ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] suo movimento. Analisi sociologica della comunità cristiana primitiva, Torino 1979); Id., Urchristentum als Bewegung. Von innerjüdischer Oppositions- und Erneuerungsbewegung zur Entstehung einer neune Religion im Römischen Reich, in I movimenti nella ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] senza dimenticare che "lo sciamanesimo è una forma elementare di religione, fondata sull'idea di un contatto diretto con gli 19).
Il pubblico spettatore-attore nell'Europa medievale cristiana
Un forte moto di riappropriazione del teatro in senso ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] della Chiesa stessa era, per l’appunto, di preservarne i cristiani: un compito che si indirizzava in primo luogo ai governanti nello Stato costituzionale non è altro che la Costituzione. La religione civile pretende di porsi al di sopra, come l’ultima ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] maggior parte di essi non aveva organizzato scuole. Alcune religioni ebbero vita effimera nelle province occidentali; quando, nel permissivismo morale, nella religiosità degli ebrei e dei cristiani era insito infatti un aspetto pratico che riguardava ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] , l'uomo si affida a un elemento "ultrarazionale", la religione, che difende la sua socialità e le sue capacità evolutive. filosofia sintetica' era più facilmente riconducibile a una visione cristiana, o almeno teistica, e il lamarckismo di Spencer ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] aedificiis... del 1693, che riprendono la tradizione dell'antiquaria cristiana già instaurata da A. Bosio al principio del secolo), pp. 37- 61; A. Momigliano, La storiografia della religione nella tradizione occidentale, in Storia di Roma, IV, Torino ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] e quello fra Croati e musulmani di Bosnia assurgevano a guerra di religione, con i Croati impegnati - annota Huntington (v., 1996, p. 283) - "in una crociata cristiana contro il comunismo serbo e il fondamentalismo islamico". Il carattere etnico ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] l’uomo della ragione, non deve pensare che in materia di religione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a migliori e da E. Galli Della Loggia, Liberali, che non hanno saputo dirsi cristiani, «Il Mulino», 349, 1993, pp. 855-866: «L’ ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
cristianita
cristianità s. f. [dal lat. tardo christianĭtas -atis]. – 1. a. ant. Religione cristiana: diffondere la c.; ridurre a c. gli infedeli. b. L’esser cristiano; sentimento, spirito cristiano: affermare la propria c.; un pensatore di...