OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] dell'aritmetica e della geometria fu la conoscenza da parte del mondo islamico dell'opera dei maestri greci, tra cui Euclide (sec. 4° giacché essa fornì spesso artigiani agli O.; se la religione non rappresentò un impedimento, un ostacolo fu invece l ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] appropriazione di tutto l'antico santuario da parte della nuova religione (Elisséeff, 1965, p. 289).Con l'avvento del 1890, pp. 224-271 (Beirut 19652); R. Hartmann, s.v. Damas, in Enc. Islam, I, 1913, pp. 926-934; K.A.C. Creswell, The Origin of the ...
Leggi Tutto
FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] , a cura di P. Petruccioli, Milano 1994, pp. 13-24; J.L. Wescoat, L'acqua nei giardini islamici: religione, rappresentazione e realtà, ivi, pp. 109-126; P. Caselli, La conca d'oro e il giardino della Zisa a Palermo, ivi, pp. 185-200.G. Di Flumeri ...
Leggi Tutto
BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] Umarī, al-Mabrak, al-Khiḍr. Con l'avvento della nuova religione, la regione di B. aggiunse alla sua funzione di granaio Berytus 32, 1984, pp. 181-190; J. Bloom, Minaret. Symbol of Islam, Oxford 1989, pp. 30-32; S. Ory, Cimetières et inscriptions du ...
Leggi Tutto
SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] . Periodicamente, soprattutto da quando il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'Impero romano, queste s. furono esposte a casi con l'adattamento a s. di luoghi di culto islamici. Emblematiche sono le vicende sia di Castroreale, dove la ...
Leggi Tutto
SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] la traduzione di opere greche e indiane, s'interessò alla religione "universale" di Mani e ne favorì la diffusione nel suo
Bibl.: D. T. Rice, The City of Shapur, in Ars Islamica, II, 1935; G. Salles-R. Ghirshman, Châpour, Rapport préliminaire de ...
Leggi Tutto
MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] dalle due parti garantiva ai Visigoti sovranità, libertà di religione e autonomia economica in cambio di un tributo annuale.La , Al-Andalus 23, 1958, pp. 171-192; La ceramica islámica en Murcia, a cura di E. Ramirez Segura (Publicación del Centro ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . Stud., XXXVII, 1947, p. 189 ss.; J. Scott Ryberg, Rites of the State Religion in Roman Art, in Memoirs Am. Acad., XXII, 1955, p. 147 ss.
Arco di La sezione dedicata alla Persia pre-islamica presenta una esemplificazione abbastanza completa del ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . L'élite dei governanti, i cosiddetti rūmī, di fede calcedonese, lasciò l'Egitto, altri si convertirono all'Islam. Ma la religione cristiana rimase viva e i cristiani costituirono diverse comunità, non molto numerose ma attive e vitali. Conquistato ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] postclassico si connota per l'adesione ai dettami della religione cristiana e, grazie alla continuità di funzione, è per spesso assicurate dalla trasformazione in moschee dopo la conquista islamica. Ben attestate sono poi le architetture a diverso ...
Leggi Tutto
islamico
islàmico agg. [der. di islam] (pl. m. -ci). – Dell’Islam: religione i., cultura i.; più genericam., che appartiene all’islamismo, inteso non solo come religione ma come sistema politico, sociale e culturale: popolazioni i.; il mondo...
islamismo
s. m. [der. di islam]. – La religione fondata in Arabia da Maometto († 632 d. C.), in cui confluiscono elementi tratti dal paganesimo arabo, dal cristianesimo e dal giudaismo, oltre che idee e norme personali di Maometto stesso:...