Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Poesia e religione: il pantheon ellenico tra invenzione e tradizione
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una religione [...]
In una cultura, come quella della Grecia antica, che non conosce la distinzione tra sacro e profano, e in cui la religione non è gestita da un clero specializzato e gerarchizzato, la preghiera che accompagna i sacrifici pubblici non è la sola parola ...
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MARONE (Maroni, da Marone), Roberto, in religione fra’ Raffaele o Raffaello da Brescia
Nacque verosimilmente a Brescia nel 1479 dal pittore Giovan Pietro da Marone, originario dell’omonimo centro del [...] lago d’Iseo, membro di una famiglia probabilmente dedita all’arte lignaria.
Non è da confondere con il Raffaello da Brescia pittore di cui fa menzione Vasari nella vita di Francesco Salviati (Fenaroli, ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] ? Si renda una volta a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio»59.
Per altri patrioti la religione è soprattutto fede nell’ideale morale. È il caso di Carlo Poma, che nacque a Mantova il 7 dicembre 1823, da Leopoldo Poma, consigliere ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] ci proponiamo, dunque, è di offrire alcune chiavi di lettura per leggere, da un punto di vista geopolitico, il ‘movimento’ delle religioni in un mondo che sembra aver perso da tempo il suo ‘centro di gravità’. Le chiavi di lettura sono tre: a) come ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] Kansu e dello Shansi, e l'altro più importante, nel Kao-teh'ang, a E di Turfān, rimasero fedeli alla loro religione che, tollerata finché era protetta dagli Uiguri, cominciò ad essere perseguitata in Cina fin dall'842.
È appunto nel Turfān, presso ...
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VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] e progressivo che si sviluppò nell’arco di oltre vent’anni. Nel 1765 apparve Dei fondamenti della religione e dei fonti dell’empietà; La religion vincitrice fu pubblicata nel 1776 e il trittico completato nel 1787 con La verità della Chiesa cattolica ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] per Gentile, porli in termini astratti. La realtà risultava nell’unità uomo-Dio senza la quale non ci poteva essere cristianesimo e neppure religione dello spirito:
L’uomo che scopre in sé Dio e in certo modo quindi lo crea non è l’uomo naturale, è l ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] Petrarca: non perché andasse perdendo ogni "virtù", il gusto per la libertà, per la pace, per la giustizia, il senso stesso della religione e di Dio, ma perché, a fronte delle tante sfide e crisi in cui si trovò immersa, si ridusse non si sa come ...
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secolarizzazione Termine entrato nel linguaggio giuridico durante le trattative per la pace di Vestfalia (1648), allo scopo di indicare il passaggio di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili, [...] della cultura moderna – di una inesorabile s. delle società moderne. Secondo B.R. Wilson, la società moderna priva la religione delle sue funzioni di integrazione morale e la confina pertanto nella sfera privata, dove peraltro essa assume caratteri e ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...