GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e dette la sua opera alla riforma della scuola media e introdusse sia l'esame di Stato, sia l'insegnamento della religione. Alle cose della scuola il G. aveva, per parte sua, cominciato a interessarsi da molto tempo: ossia fin da quando, giovane ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] , senza dubbio, e dolorosa la situazione di coloro che non possono far parte, e per il sangue e per la loro religione, di questa magnifica Patria; tragica situazione in cui vediamo una volta di più, come altre nei secoli, attuarsi quella terribile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] che Manzoni si propone è quello di uno Stato unitario in cui le ragioni della politica si concilino con quelle della religione e in cui l’alto valore della libertà si traduca anche in liberalismo politico e liberismo economico. In questo modo egli ...
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anticlericalismo
Atteggiamento di opposizione all’ingerenza del potere ecclesiastico nella vita politica e sociale di un Paese, o di avversione a governi, partiti o persone che conformano la loro azione [...] dell’azione civile e della libertà di pensiero, l’a. non comporta necessariamente professione di ateismo o una condanna della religione in sé. L’a. propriamente detto è quello del sec. 19°, quando assunse grande importanza politica. Preparato dall ...
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Archeologo e storico russo (n. Mosca 1908 - m. 1994). Dal 1943 prof. all'univ. di Mosca e direttore dell'istituto di archeologia dell'Accademia delle scienze dell'URSS; membro effettivo dal 1958. Ha svolto [...] , Zvenigorod, Mosca, ecc. In numerosi articoli e volumi ha cercato di ricostruire minuziosamente, nei suoi varî aspetti (religione, cultura, tradizioni popolari, artigianato, usi e costumi quali il sistema metrico, il calendario, ecc.), la vita degli ...
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Soga
Antico clan giapponese, discendente dal leggendario imperatore Kogen e dallo statista (figura semieroica) Takenouchi no Sukune, epigono di questi. In epoca protostorica (fino al 7° sec., ma già [...] e diedero grande impulso alla diffusione del buddhismo, penetrato in Giappone nel 538 o 552, favorendo l’inserimento della nuova religione nell’ambito politico-statale. In ciò furono osteggiati da clan rivali, come i Mononobe e i Nakatomi, ma furono ...
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Uomo politico e scrittore francese (Losanna 1767 - Parigi 1830). Massimo teorico del costituzionalismo liberale, esprime nelle sue opere la costante preoccupazione di evitare l’arbitraria concentrazione [...] del potere politico, la concezione del Capo dello Stato come potere neutro, la garanzia della libertà di opinione, di religione e l’indipendenza dei giudici, senza le quali la libertà politica «sarebbe una cosa di nessun valore».
Vita e opere ...
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Microstato insulare del Pacifico sud-orientale (già Pleasant Island), nella Micronesia, a 0° 32′ lat. S e 166° 55′ long. E. Il territorio è costituito da un atollo di forma ellittica su imbasamento vulcanico. [...]
La popolazione, per il 69% autoctona e per il resto filippina e cinese, si concentra lungo la costa; la religione dominante è quella cristiana, per lo più aderente alla Chiesa protestante nauruana (50,9%). Le pressioni degli abitanti per ottenere ...
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Figlio (sec. 6º a. C.) di Arsame e padre di Dario I, era governatore in Persia e seguì Ciro nella spedizione contro i Massageti (529 a. C.); dopo che il figlio salì al trono, I., come satrapo di Partiana, [...] se con questo I. sia da identificare il Vištāspa che nell'Avesta appare come protettore di Zarathustra e fautore della sua religione: identificazione che porterebbe a quella della dinastia kayanide, nota alla tradizione epica, con gli Achemenidi. ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] spiega in quanto avvenuto nel periodo di tempo posteriore al provvedimento dell’imperatore Gallieno che rendeva lecito il culto della religione cristiana. Sulla vicenda di Paolo di Samosata si veda Eus., h.e. VII 27-30.
5 Fonte principale per questi ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...