PESTALOZZA, Alessandro
Laura Carotti
– Nacque a Milano il 9 luglio 1807 da Giulio e Teresa Crippa. Nello stesso giorno fu battezzato nella parrocchia di Sant’Eustorgio.
Dopo aver iniziato il suo percorso [...] pp. 50 s., 95, 151, 239, 242 s., 252; I. Pederzani, I Dandolo. Dall'Italia dei lumi al Risorgimento, Milano 2014, pp. 261 s.; E. Zanoni, Scienza, patria, religione. Antonio Stoppani e la cultura italiana dell'Ottocento, Milano 2014, pp. 24, 29, 221. ...
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(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] del covenant (1557), in cui i nobili scozzesi giurarono di identificare la causa della S. con quella della religione evangelica. L’alleanza con Elisabetta, di cui Maria dichiarava illegittima la successione vantando il proprio diritto, rese forte ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] una radicale interpretazione materialista del mondo umano, morale e politico. Il convergere dei diversi piani – scienza, politica, religione – fu essenzialmente dovuto, nel 17° sec., alla funzione egemonica che la scienza esercitò in ogni campo del ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] già nei Padri, con la religio. Ricerca e contemplazione della verità, nella misura possibile alle creature, filosofia e religione, intellectus e fides, sono momenti di uno stesso processo e hanno fondamenti omogenei per la loro comune sorgente divina ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] ).
Teologia
Si definiscono attrazione a. divini le qualità o proprietà che la speculazione umana attribuisce alla divinità. Nella religione antica, si parla di a. divini in riferimento a caratteristiche che si ritenevano proprie del dio, sia fisiche ...
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Con tale termine (in tedesco Entmythologisierung) R. Bultmann (v. App. III, 1, p. 271) ha indicato - per la prima volta in uno scritto programmatico (Offenbarung und Heilsgeschehen) pubblicato a Monaco [...] da F. Buri, di dekerygmatizzare il cristianesimo, risolvendo in sostanza i principi e gli asserti fondamentali della religione in quelli della filosofia. Al riguardo è necessario tuttavia sottolineare come Bultmann rifiuti di trarre dal suo pensiero ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] appaiono fondersi perfettamente; anche se, a quanto sembra, egli rimase piuttosto isolato: sostenitore di posizioni eterodosse tanto in religione quanto in filosofia, al-Rāzī non ebbe mai un gran seguito di discepoli. Egli rifiutò ‒ ed è già ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] .
Oltre ad alcuni contributi assai selezionati, sempre stralciati da ricerche organiche (il D. vi collaborò con alcune note sulla religione e sulla divinità e sull'evoluzione della proprietà) la rivista è nota, tra l'altro, per aver condotto un ...
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GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] delle cose il G. mostra una grande generosità di lettura, che include la poesia e la giurisprudenza, i riti e le religioni, il cristianesimo e l'ebraismo. Egli scrive che la lingua poetica, metaforica e favolosa fa parte della tradizione giudaica e ...
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CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] svecchiare le sue concezioni, prestando attenzione a molte sue considerazioni; quando, invece, esso entrava nel campo della religione, pretendendo di minare le sue basi filosofiche tradizionali, ecco che l'atteggiamento del credente doveva mutare di ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...