Pittore (sec. 15º), autore del trittico dell'Annunciazione, commissionato (1442) dal mercante P. Corpici per la sua tomba nella chiesa del Salvatore di Aix-en-Provence: dopo la Rivoluzione francese, la [...] appare alla Maddalena (retro d'Isaia). Varî e insoddisfacenti sono stati i tentativi di identificare questo sono stati proposti pittori legati a Renatod'Angiò (Barthélemy de Clerc o d'Eyck, il Maestro del Coeur d'Amours épris) o al committente ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1922, pp. 1-12; L. Carraro, Il porto di Venezia e i suoi traffici, ibid., 1923, pp. 105-114; E. Coen-Cagli, Il da Bonifacio VIII, da Carlo II d'Angiò e da Matteo Visconti, per il pare raggiunto dalla delicatezza di Renato Simoni e dal brio di ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] targa (stemma di B. Dell'Antella, Signa, 1469). Rimarchevoli i grandi stemmi invetriati che in questi anni il D. eseguì, con la collaborazione di Andrea, per Iacopo Pazzi: lo stemma di re Renatod'Angiò, realizzato verso il 1470 per la villa Pazzi a ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] di Tolosa, d'Avignone, quest'ultimo da identificare con l''a. di corte', citato nei conti del re Renatod'Angiò, a. , in A Survey of Persian Art, a cura di A.U. Pope, I, Oxford 1938, pp. 716-770; R. Harrari, Metalwork of Later Islamic Periods ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] fra il 1438 e il 1442 nella cerchia di Renatod'Angiò, quando questi, come erede di Giovanna II, divenne Martino, Napoli 1973, p. 20; R. Pane, Il Rinascimento nell'Italia meridionale, I, Milano 1975, pp. 73-77; C. Sterling, J. Van Eyckavant 1432, in ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II di Borbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò, Renatod'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di ...
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Scultore, architetto, medaglista (n. Laurana - m. Avignone 1502 circa). Profondamente influenzato dall'arte di Piero della Francesca e Agostino di Duccio, si distinse soprattutto per gli eleganti busti [...] L. fu anche in Francia (1461-66), dove fra i primi diffuse il gusto rinascimentale italiano.
Vita e attività
La sua , duomo, cappella di S. Lazzaro) e ad Avignone, per Renatod'Angiò, un dossale d'altare con l'Andata al Calvario (1479-81, S. Didier ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Alfonso d’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renatod’Angiò, e architetto del secolo XV, Roma 1908, p. 21. Per il rapporto tra i concili di Costanza e Basilea e quello di Ferrara-Firenze cfr. la sintesi di ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] ultimarono le Belles heures de Jean de Berry (New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters, 54.I.I). Va infine ricordato Renatod'Angiò, donatore di splendidi manoscritti con testi composti in parte da lui stesso (Robin, 1985).
La committenza ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] , sono l'Epitoma rei militaris di Flavio Vegezio Renato e l'anonimo De rebus bellicis, trasmesso da I (840-855) di rileggere Vegezio per resistere meglio ai Normanni; una copia dello stesso trattato fu consultata da Goffredo V il Bello, conte d'Angiò ...
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