GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di Napoli di G.A. Summonte (Napoli 1601-43), nella Historia della Repubblica veneta di B. Nani (Venezia 1662) e nel Teatro eroico e ; oltre a diverse allegazioni per clienti viennesi e napoletani, nel 1725 scrisse il Ragionamento per il signor don ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] Francia. Rientrò a Napoli, al seguito di J.-E. Championnet, nel gennaio 1799; dopo la proclamazione della Repubblicanapoletana, si adoperò nell'organizzazione della guardia civica; fu quindi mandato a Ruvo per placare i moti antirepubblicani, cosa ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] , il M., insieme con i colleghi, vigilò nella Zecca contro le alterazioni della moneta. Una sua richiesta alla Repubblicanapoletana di essere confermato nella sovrintendenza alle miniere lo fece segnalare come sospetto al ritorno del re, ma nel ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] indirizzato al sovrano in cui egli implorava clemenza.
Fonti e Bibl.: M. Battaglini, Atti, leggi, proclami ed altre carte della Repubblicanapoletana 1798-1799, Napoli 1983, pp. 1310, 1326 s., 1888. Al F. fanno riferimento molte delle opere sulla ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] attirò minacce da parte dei potenti e degli ecclesiastici del luogo e perfino attentati.
Dopo la caduta della RepubblicaNapoletana, a causa di false accuse di simpatie giacobine, dovette fuggire da Montepeloso. Giunto a Napoli (marzo 1800), venne ...
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MAFFEI, Giuseppe
Gianni Fazzini
Nacque a Solofra, presso Avellino, secondo dei figli del conte Giacinto e di Isabella de Falco (dopo Michelangelo e prima di Pietro) il 17 febbr. 1728 (Solofra, Arch. [...] La regione meridionale del Terminio, Avellino 1956, p. 338 n. 675; M. Battaglini, Atti, leggi proclami ed altre carte della RepubblicaNapoletana (1798-1799), Cava de' Tirreni 1983, I, p. 165 n. 28; T. Pedio, La congiura giacobina del 1794 nel Regno ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] su 2,1 milioni di fusi e 80 mila telai censiti nell'intera repubblica. Seguono, a grande distanza, la provincia di Valenza, l'Andalusia, Candido Decembrio) furono scarsi e indiretti. La corte napoletana di Alfonso V d'Aragona non fu un vivo centro ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] di gravità della politica europea era nell'Occidente, dalla campagna napoletana di Carlo VIII esso si era spostato verso il Mezzogiorno. pubblica e i rapporti con l'estero.
Nell'epoca della repubblica elvetica (1798-1802) e in quella seguita fino al ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] dell'ultimo Seicento sono ligi all'opera veneziana o napoletana.
La consuetudine poi allo stile operistico influì sempre finché, col decreto 4 settembre 1802 del corpo legislativo della Repubblica italiana, fu ordinato in tre classi: una di fisica e ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
cazzimma
s. f. (pop.) 1. Atteggiamento o comportamento improntato a furbizia opportunistica e cinica, teso a ottenere il proprio esclusivo tornaconto senza preoccuparsi del fatto di poter in tal modo nuocere ad altri. 2. Cattiveria, perfidia,...