Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] chiarezza dallo scritto La Comune di Parigi nel 1871, repubblica, rivoluzione, incendi e stragi (Milano 1871). Morì . Cfr. inoltre C. Cattaneo, Epistol., a cura di R. Caddeo, III, Firenze 1954, pp. 245 s.; necrologi in Arch. stor. lombardo, IV (1877), ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] alla morte di fra' Grazia de' Castellani fu chiamato a Firenze come lettore di teologia e predicatore. In un documento del 3 nov. 1403 gli esponenti della Repubblica fiorentina scrivevano al pontefice esortandolo a concedere più lungo soggiorno al ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Il 27 ottobre 1810 divenne gran dignitario della Repubblica delle scienze e il 27 ottobre dello stesso e 1842, Arezzo 1842, pp. 34-55; F. Rodriguez, Vita di L. P., Firenze 1896; U. Frittelli, Il Manfredi di Dante. Perché L. P. non amò il suo paese ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] l'altro, ormai in pieno declino, della savia Repubblica adriatica, si congiungevano curiosamente.
A questa ristampa l'A 2, p. 946; M. Berengo, La società veneta alla fine del '700, Firenze 1956, pp. 263 s.; e, per l'ultimo periodo della sua vita, ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] e conobbe A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, . C. a Milano e a Torino, Milano 1863; G. Catanzaro, T. C., Firenze 1870; Id., Cari estinti, bozzetti letterari, Siena 1876, pp. 1-9; G. ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] cui chiamò a collaborare gran parte della repubblica letteraria dell'Italia settentrionale (per un pubblico 1763, pp. 200 ss.; cfr. inoltre G. Boffito, Scrittori barnabiti, I, Firenze 1933, pp. 333 ss., e G. B. Salinari, Una polemica linguistica a ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] Venezia; 1959, premio naz. "Presidente della Repubblica" dell'Accadernia di S. Luca.
Scritti: 'Esame,III(1924), pp. 621-625; G. Papini-P. Pancrazi, Poeti d'oggi (1900-1925), Firenze 1925, pp. 154-160; M. Sarfatti, Mostre d'arte: U. B., in Il Popolo d ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , Torino 1841, voll. 3; Roma e l'Impero sino a Marco Aurelio. Studi, Milano 1842-1843, voll. 6; Firenze sino alla caduta della Repubblica, ibid. 1843; Il Medio Evo elvetico (secc. XIV e XV). Racconti e leggende, ibid. 1844; La Svizzera pittoresca ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] e greche, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp. 81 s.). Tornato a Firenze, fece leggere una lettera ricevuta dalla F. a Taddeo da Vimercate. La sovvenzione concessa dal governo della Repubblica dovette essere tuttavia poca cosa, dato che il ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] processi degli anni 1820-1830: Milano e la Repubblica cisalpina giusta le poesie, le caricature ed altre testimonianze A. Bertani, II, Firenze 1948, Avvertenza, p. 207; Id., Epistolario, a cura di R. Caddeo, IV, 1862-1869, Firenze 1956, ad Indicem; A ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...