Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] la proclamazione della fine del potere temporale e l’avvento della Repubblica romana.
L’amara conclusione degli anni 1846-1848 influì in modo riporta alla lettera la definizione del concilio di Firenze del 1439, ricordando però anche che l’autorità ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] Santa Sede. Le nunziature di Pacelli tra la grande guerra e la Repubblica di Weimar, Bologna 1992.
P. Blet, Le card. Pacelli secrétaire DC di De Gasperi e di Dossetti (1945-1954), Firenze 1974.
G. Alberigo, La condanna della collaborazione dei ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] della Lombardia, sulla base di una lega con la Repubblica di Venezia che avrebbe ricevuto in compenso Cremona e la , Venezia 1862, passim;E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1865, III-IV, passim;D. Carutti, Storia della diplom. ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] la compromissione nella congiura antiaragonese della Repubblica ligure, tradizionale scalo marittimo della il papa inviò il proprio segretario Giacomo Gherardi da Volterra in missione a Firenze e a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] del Piemonte, annesso nell'aprile 1801 alla Repubblica francese.
Della complessa crisi sarda C. 161-177 e docc. pp. 178-204; U. Berengo, C. F. e i carabinieri reali, Firenze 1931; Id., Nel centenario della fine di un regno, in Fert, III (1931) pp. 3- ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] generale della civiltà antica era attribuita ai Romani, mentre Firenze era esaltata come una nuova Atene. È forse giusto Einleitung in die Altertumswissenschaft la storia ellenistica e quella della repubblica romana (1 ed., 194): l'operetta, che fu ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] perché si giunga al più presto alla proclamazione della repubblica. In tal senso pubblica il 3 nov. 1830, mazziniani, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930, ad Indicem; S.Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" ( ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] seno a uno Stato unitario (così è nata la Repubblica Federale di Germania). Ma, qualunque sia la natura del integrazione europea e altri saggi, Pavia 1965.
Albertini, M., Proudhon, Firenze 1974.
Albertini, M. (a cura di), Il federalismo: antologia e ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] ibid. 1971; Fascismo e Mezzogiorno, ibid. 1973, Gli anni della Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; Polemiche 1945-1975. Dalla Liberazione al compromessostorico, Firenze 1976, ad Indicem.
Per la bibliografia specifica ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ma probabilmente da C. Cattaneo, col titolo Della repubblica e del cristianesimo, era rivelatrice di una radicalizzazione e infine, per l'Umbria e le Marche, a Bologna e a Firenze, donde rientrò, via Genova, nella capitale sabauda. Il viaggio per l ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...