ZACCHIROLI, Francesco. –
Alessandra Mita Ferraro
Nacque, verosimilmente nel 1748, a Longiano, nel territorio di Cesenatico, dove il padre Giambattista, originario di Castel Guelfo, era medico. Della [...] De Gennaro a Mergellina. Nel 1775 nella città partenopea pubblicò il suo primo poema di impronta pariniana, L proclami, editti e manifesti firmati in qualità di Segretario generale della Repubblica Cispadana, si rinvia a Fabrizi (2009, pp. 158-160 ...
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VOLPE, Francesco Paolo
Lidia Cuccurullo
– Nacque a Matera il 24 novembre 1779 da Eustachio e da Angela Saveria de Suricis.
Di famiglia nobile, studiò presso il seminario vescovile di Matera sotto la [...] raccolte e pubblicate postume nel 1884 proprio nella città partenopea con il titolo di Allegazioni forensi). Fu, dunque, 1979, p. 8). Volpe si schierava contro quella «fantocciata di Repubblica» (p. 9) che aveva condotto all’‘anarchia’, dal momento ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] Dal 1816 al 1818, visse quindi nella città partenopea alla stregua degli anni precedenti ma con una diversa italiani in Francia.
Ma ciò che più rileva è l’idea di ‘repubblica’ di Palmieri: non unitaria, per le disparità sociali e politiche della ...
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SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] al primo piano della vita politica partenopea elementi della vecchia aristocrazia napoletana che della memoria, Potenza 2004, p. 19; C. Magistro, Dal fascismo alla Repubblica, in Potenza capoluogo (1806-2006), I, Santa Maria Capua Vetere 2008, pp ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] anche una borsa di studio istituita dalla partenopea Fondazione Rossi e la possibilità di partecipare premio Einaudi per la scultura (odierno premio del presidente della Repubblica) e per l’occasione allestì una significativa mostra antologica presso ...
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CURCI, Alberto
Alessandra Cruciani
Nato a Napoli il 5 dic. 1886 da Pasquale e da Clotilde Milo, in un ambiente culturale che ne favorì il naturale talento artistico, fu avviato prestissimo allo studio [...] di Napoli, una cattedra di violino principale nella istituzione partenopea; nel 1918, finita la guerra, dopo una fortunata gli venne conferita la medaglia d'oro del presidente della Repubblica per benemerenze nella scuola, nella cultura e nell'arte ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] pronipote del filosofo hegeliano A. Tari), si formò presso l'università partenopea. Seguì i corsi filosofici di F. Masci, di A. Chiappelli di politica, schierandosi apertamente per la Repubblica ed affrontando, come assessore nella giunta ...
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ORLEANS, Elena di
Stefania Bartoloni
ORLÉANS, Elena (Hélène-Louise-Françoise-Henriette) di. – Nacque a Twickenham, piccolo centro allora nei pressi di Londra, il 13 giugno 1871 da Louis-Philippe-Albert [...] e di influire sulla vita intellettuale della città partenopea. Come voleva la tradizione, Elena si occupò di non abbandonare l’Italia anche dopo la proclamazione della Repubblica, Elena visse ritirata nella residenza di Capodimonte fino al 1948 ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] risulta risiedere a Napoli, dove ottenne la cittadinanza partenopea grazie al matrimonio contratto con una donna del luogo per assumere l'incarico di magister cartarum pro navigando della Repubblica con uno stipendio annuo di 100 lire e l'obbligo ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] e scientifico, diversamente da quella di altri archeologi, non ha dato luogo a polemiche nel passaggio dal fascismo alla Repubblica; Pesce non giunse inoltre a rivestire cariche apicali nel corso del Ventennio, se non in Libia nel periodo bellico ...
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partenopeo
partenopèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Parthenopeius]. – Sinon. di napoletano (in relazione all’antico nome, Partènope [gr. Παρϑενόπη, lat. Parthenŏpe] della città di Napoli), spec. in usi letter. ma oggi anche in contesti di...
caffe sospeso
caffè sospeso loc. s.le m. Usanza di origine partenopea che consiste nel lasciar pagata al bar una consumazione di caffè per chi ne avesse bisogno. ♦ Ad un napoletano 'doc' che risponde al nome di Luciano De Crescenzo abbiamo...