Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] coloniali, e non è raro, infatti, trovare territori la cui popolazione, dopo anni e anni di amministrazione coloniale, è ancora per il 90% analfabeta. Il caso della Repubblica del Congo rappresenta un esempio estremamente eloquente. Non c'è nulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , abusando la divozione de’ popoli e ’l suo potere spirituale, intraprendesse sopra il governo temporale di questo Reame che fu rampollo delle tante controversie giurisdizionali, delle quali sarà sempre piena la repubblica cristiana e questo nostro ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] di manoscritti, alla Repubblicadi Venezia, costituendo il nucleo iniziale di quella che sarà la Biblioteca Marciana di Venezia), ma i numerosi impegni gli impedirono di sistema di Tycho fu molto popolare nel XVII sec. perché rimuoveva il problema di ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] lo styling come espressione di autentica creatività popolare (v. Banham, für Gestaltung (HfG) di Ulm (Repubblica Federale Tedesca), della quale Form"; in Giappone: ‟Industrial art news"; in Polonia: ‟Projekt"; in Svizzera: ‟Werk".
bibliografia
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] Polonia, istituto che andava anche al di là dello stesso principio di unanimità, poiché attribuiva a ogni membro della Dieta il potere non solo di impedire l'assunzione di che il popolo faccia per Presidente della Repubblica e governi di minoranza, in ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] Repubblica tutela la lingua e la cultura delle popolazioni albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e di degli iscritti, in Francia il 43,6, in Spagna il 43,1, in Polonia il 39,1, in Germania il 31,9. In Irlanda addirittura il 51. ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] popolare carinzio e ha dimostrato come le quattro forme della serie siano circolarmente relazionate da rapporti diRepubblica Democratica Tedesca, H. Eisler e P. Dessau, che erano stati attivi collaboratori di in Polonia invece, dopo la morte di Stalin ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] guerra civile, dal Terrore e da Napoleone. Anche in Polonia i diritti umani ebbero vita breve, e svanirono assieme alle per breve tempo, nella Repubblicadi Weimar; il principio dell'autodeterminazione dei popoli fu adottato dai governi parlamentari ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Studi sulla storia dei D. in Polonia 1222-1972], a cura di J. Kloczowski, Warszawa 1975; gotica, in Storia di Venezia, XVI, 1, L'arte veneziana fino alla caduta della Repubblica, Roma 1994, una narrazione commovente e popolare, che rendesse possibile ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] repubblica degli uguali di Buonarroti e di Cabet, il cartismo di O'Connor, il socialismo produttivistico dei sansimoniani e quello umanitario di Bianqui, le comunità-modello di Owen, di alcuni paesi periferici - in Polonia, in Iugoslavia - si svolge ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...