Generale francese (Bar-le-Duc 1791 - Parigi 1863) figlio di Nicolas-Charles. Fedele a Luigi XVIII nei Cento giorni, fu nominato maresciallo di campo (1822) e comandante della scuola militare di Saumur. [...] la conquista dell'Algeria, ottenne (1849) il comando della spedizione contro la RepubblicaRomana, che sopraffece con la preponderanza degli uomini e dei mezzi. Avverso alla restaurazione dell'Impero, dopo il colpo di stato del 2 dic. 1851 si ritirò ...
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Capo di volontarî (Corzoneso, Bellinzona, 1810 - Dongio, Bellinzona, 1859); dopo aver combattuto contro i carlisti in Spagna e nel 1847 contro i cantoni del Sonderbund in Svizzera, partecipò nel Trentino [...] alla lotta contro gli Austriaci (1848). Prese parte alla difesa della RepubblicaRomana (1849). Tornato in Svizzera, proseguì la sua attività antiaustriaca. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] di fronte all’assedio del governo di L.A. Thiers. Sotto la Terza Repubblica P. riprese il suo Alemanni nel 3° secolo.
Sulla città romana e tardo imperiale si sovrappose, nel primo questione del ritiro delle truppe francesi presenti a Roma dal 1849.
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] comandata dal magg. Galateo.
Alla difesa della Repubblicaromana parteciparono nel 1849 varie l. di volontari; fra esse la l FLN in Algeria, in Ciad, a Beirut, in Iraq nella guerra del Golfo e dal 1992 è anche impegnata nelle missioni di pace sotto l ...
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Regione storica dell’Italia settentrionale che nel tempo ha avuto limiti diversi in conseguenza delle particolari vicende politiche a cui è andata soggetta. Attualmente ha come confini: a N l’alveo del [...] dagli Austriaci l’anno dopo. Partiti gli Austriaci nel 1838, le agitazioni sfociarono nei moti del 1843 e 1845; la R. aderì alla Repubblicaromana, ma nel maggio 1849 fu di nuovo occupata dagli Austriaci, che vi rimasero fino al 1859, quando la ...
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Comune della prov. di Latina (27,5 km2 con 21.750 ab. nel 2008), sulle estreme pendici settentrionali di un tozzo promontorio (Monte Orlando, 171 m), che chiude a S il golfo omonimo e che è unito alla [...] ville romane nei dintorni.
Conferenza di G. Si tenne a G. dal 30 marzo al 22 settembre 1849, sotto la presidenza del cardinale deciso l’intervento armato delle potenze partecipanti contro la Repubblicaromana, ma nulla di concreto circa le riforme da ...
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Comune della prov. di Roma (47,1 km2 con 19.251 ab. nel 2008, detti Prenestini). Sorge a 450 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Prenestini avanzato verso la campagna romana. Tradizionale l’artigianato del [...] ricamo e della lavorazione del rame. Importante il turismo.
Già fiorente nell’8° sec. a.C., l’antica Praeneste fece parte ai Barberini. Nel 1849 P. fu teatro di una brillante vittoria di G. Garibaldi, a difesa della Repubblicaromana, sulle truppe ...
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Uomo politico francese (Parigi 1807 - Fontenay-aux-Roses, Senna, 1874). Avvocato, deputato dal 1841, fu sostenitore della forma repubblicana di governo e del suffragio universale. Alla caduta di Luigi [...] democratici che si autodefinivano montagnardi. Oppostosi all'intervento di Luigi Bonaparte contro la RepubblicaRomana, durante la rivolta del 13 giugno 1849 L.-R. cercò di costituire una Convenzione rivoluzionaria. Condannato per questo in ...
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Uomo politico (Parigi 1805 - ivi 1881). Diplomatico, eletto deputato nel 1842 si schierò all'opposizione. Dopo la rivoluzione del 1848 fu membro della Costituente; ministro degli Esteri nel primo gabinetto [...] la tesi dell'intervento contro la repubblicaromana. Ambasciatore a Londra dal giugno 1849 al genn. 1851, ministro degli la seconda volta, reagendo alle tendenze giudicate troppo italofile del suo predecessore É.-A. Thouvenel, concluse nel 1864 con ...
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Patriota e bibliofilo (Lugo 1816 - ivi 1889), membro del Consiglio dei deputati a Roma (1848), rappresentante del popolo nella Costituente romana (1849) e ministro delle Finanze nella RepubblicaRomana. [...] (1854). Dopo il 1859 si stabilì in Romagna e ivi ebbe cariche civiche. Bibliografo accurato, pubblicò Annali tipografici torinesi del sec. XV (1863), Annali tipografici dei Soncino (4 voll., 1883-86, incomp.), Studi di bibliografia analitica (3 voll ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
alberetto
alberétto s. m. [dim. di albero2]. – 1. Piccolo albero; con accezioni più tecniche, in agraria, albero alto da 2 a 10 m, come l’albicocco o il pesco, o albero di pochi anni, coltivato in vivaio, che si trapianta a dimora per avere,...