MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] di Costantinopoli la famiglia si rifugiò a Ragusa, la Repubblica mantenutasi indipendente tra i Turchi, Venezia e il Regno didi Ferrara e nel 1482 in una spedizione in Puglia (Croce, 1945, p. 273). Un Nicola Rhallis che combatté per la Serenissima ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] veneziano e parigino, che il F. fosse stato gratificato di una pensione e di una somma di e l'altra a La repubblica democratica, che non sappiamo se Battista Feliciano Cavaliere Fassola, alla serenissima altezza di Giovanni d'Austria consacrata. 4 ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] » al seguito del nuovo ambasciatore della Serenissima a Roma, Francesco Venier, e, Repubblica e de’ primi imperatori, disegnate ed incise da Giambattista Piranesi architetto veneziano, con l’indicazione «presso l’autore dirimpetto l’Academia di ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] fino a Venezia.
Ebbe inizio in quel torno di tempo la Serenissima dalle carte geopolitiche europee. Ma la visione politica del M., sin dai tempi di . Pignatelli di Strongoli, Memorie di un generale della Repubblica e dell’Impero, a cura di N. Cortese ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] regolare alle relazioni con la Serenissima, nel quadro del nuovo impulso che egli pretendeva di dare alla politica estera francese. la Repubblica della richiesta della corte di Parigi a quella di Roma di assegnare a Venezia il legato di 200.000 ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] 1794 dal governo della Serenissima che temeva ogni scritto scritti di Scipione Bonifacio che, nella democratica Repubblica veneta di Brescia (in Bibl. naz. Vittorio Emanuele II di Roma, Fondi minori, buste 718-719). Altre lettere del C. in: Venezia ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Serenissima. Nella primavera del 1511 il pittore lasciava definitivamente la città natale alla volta di Museo d'arte di Olomouc (Repubblica Ceca), che alla vita ed alle opere di S. Luciano soprannominato del Piombo, Venezia 1826; G. Gaye, Carteggio ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] di rilevante importanza (accompagnò una volta il cardinale Ippolito a Venezia per perorarvi la necessità di una lega tra la Serenissima delle repubbliche antiche e moderne che furono editi postumi (Venezia 1571), con una prefazione di Sebastiano ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] intanto la guerra, che, opponendo Venezia a Francesco Sforza, impadronitosi nel 1450 del ducato di Milano, avrebbe coinvolto i Fiorentini e Renato d'Angiò dalla parte del nuovo duca ed il re di Napoli da quella della Repubblica veneta. Le ostilità si ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] dimorato a Venezia. La stessa di Bergamo, D. Pisani, forse da identificarsi con l'omonimo provveditore della RepubblicaSerenissima e riformatore dello Studio di Padova; L. di Rochefort, riformatore dell'università di Torino, P. Catena, professore di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...