Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] prima del capolavoro. Dunque egli nasce al di sopra del Po; e vive e compone nelle terre della repubblicaveneta: e ne ricorda insistentemente istituzioni soldati monete. Perciò soggiace anch'egli alle norme che regolano il corso della letteratura ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] , parte da Terrassa Padovana, sbarca in Piazza San Marco, si asserraglia sul campanile ed espone la bandiera della Repubblicaveneta, suscitando un’enorme eco mediatica. CGIL, CISL e UIL condannano il gesto con un comunicato che viene distribuito ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] di un percorso sostanzialmente destinato a sfociare nella completa emancipazione civile degli ebrei.
I rapporti fra la Repubblicaveneta e le comunità ebraiche erano regolati da «condotte» decennali che nel Settecento venivano rinnovate ormai quasi ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] dall’eccellentissimo senato li mesi decorsi, ch’è il far un’escavatione generale della laguna, intrapresa veramente dalla repubblicaveneta; perché ardisco dire che sii una delle più ardue opperationi che dalla grandezza d’alcun imperio siano statte ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] Renzo Derosas, Moralità e giustizia a Venezia nel '500-'600. Gli Esecutori contro la bestemmia, in Stato, società e giustizia nella repubblicaveneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, I, Roma 1980, pp. 433-446 (pp. 433-528).
226. Così Angelo ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] Derosas, Moralità e giustizia a Venezia nel '500-'600. Gli esecutori contro la bestemmia, in Stato società e giustizia nella RepubblicaVeneta (sec. XV-XVIII), a cura di Gaetano Cozzi, I, Roma 1980, pp. 431-528.
5. Marin Sanudo, De origine, situ ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] "rivendicazioni [...> avevano una giustificazione nella lunga fedeltà mantenuta dal Petrarca ai loro interessi", mentre la Repubblicaveneta non sembra si sia fatta avanti a reclamare la contropartita per quei sei anni di generosa ospitalità (2 ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] sta con Omnium a vertice ad calcem morborum signa, p. 1157.
68. Emanuele Djalma Vitali, Il prestigio del medico nella RepubblicaVeneta del XV secolo in un'inedita allocuzione di Pietro Tommasi, in Miscellanea 7, a cura dell'Istituto di Storia della ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblicaveneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] fino all’ultimo, di ardore patriottico in difesa della Repubblica e del suo tricolore, non fa il minimo cenno Vittorio Malamani, Giustina Renier Michiel. I suoi amici, il suo tempo, «Nuovo Archivio Veneto», 19, 1889, t. 38, nr. 76, pt. 2, pp. 279-367 ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] del Vaticano 1964 (Studi e testi, 239), pp. 277-294.
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la RepubblicaVeneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp. 1-40); Aldo Stella, I rapporti di s. Carlo Borromeo con Venezia ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...