La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] la costituzione del Regno d’Italia, ancora privo di Roma e Venezia. La prevalenza di tale strategia fu fattore di valorizzazione di gli perdonavano il suo atteggiamento leale nei riguardi della Repubblica. E riguardo a Nigra, si ricordi come fu ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] scarsa sintonia con le direttive nazionali. A Bologna, a Venezia, a Reggio Calabria (per dire ai punti estremi della G. Melis (a cura di), L’amministrazione centrale dall’Unità alla Repubblica. Le strutture e i dirigenti, il Mulino, Bologna 1992.
G. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] .
72. Giovanni Soranzo, Rapporti di san Carlo Borromeo con la Repubblica Veneta, "Archivio Veneto", ser. V, 27, 1940, pp. 18-31 (pp. 1-40); Aldo Stella, I rapporti di s. Carlo Borromeo con Venezia, in AA.VV., San Carlo Borromeo e il suo tempo. Atti ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] chiudono il processo di unificazione, nel 1866 a Mantova e nelle Venezie (21-22 ottobre) e nel 1870 a Roma e nel presa di possesso dei territori che fanno atto di devoluzione come le repubbliche di Lucca e Genova nel 1805, sono, non a caso, ereditati ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] opere d'arte esistenti nelle chiese e conventi della Repubblica veneta non voleva certo restringersi ad atto amministrativo e a Napoli, Palazzo Bianco a Genova, il Museo Correr di Venezia e il Museo Civico di Verona, che hanno impegnato tanti ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] minori del popolo minuto riescono a infiltrarsi nel governo della repubblica fiorentina, ma solo dal 1348 al 1378, e al ).
Guenzi, A., Pane e fornai a Bologna in età moderna, Venezia 1982.
Hochstadter, W., Pottery and stonewares of Shang, Chou and ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] I, pp. 205 ss., e P. Coronelli, Ravenna antica e moderna, s.n.t., p. 28; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica (dai libri e documenti della Biblioteca Marciana), a cura di M. Zorzi, con un saggio di I. Favaretto, Roma 1988, pp ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , con una scuoletta locale per le prime esigenze dell'istruzione elementare. Ma che succede, invece, a Venezia? Qui, laddove la Repubblica offre ai Veneziani desiderosi di arrivare alla laurea la struttura universitaria del Bo a Padova, nella fase ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] genealogia della giustizia che apre il II libro di Repubblica (358e-359a): quando gli uomini meno preparati alla , N.Y., 1940 (tr. it.: Costituzionalismo antico e moderno, Venezia 1956).
Meier, C., Der Begriff des Politischen bei den Griechen, ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] esame della pratica in epoca successiva è in Lorenzo Priori, Pratica criminale secondo le leggi della Serenissima Repubblica di Venezia, Venezia 1738.
5. Nel numero dei consigli più autorevoli, l'avogaria era anche tra quelli dal funzionamento più ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...