VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] greca della Serenissima, che alla caduta della Repubblica (1797) contava oltre diecimila membri. Il S. Koutmanis, G. V. (1811-1890) tra la storiografia greca e veneziana dell’800, in Adriatico: incontri e separazioni (XVIII-XIX secolo). Atti del ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] anche alcune poesie latine pubblicate nell'edizione veneziana del 1526 del più tardo Elegiarum liber: nel quale gli eserciti della Lega di Cambrai invasero il territorio della Repubblica di Venezia e lo Studio di Padova si chiuse. Dal 1509 al ...
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MEMMO, Andrea
Susanna Pasquali
– Nacque a Venezia il 29 marzo 1729, figlio primogenito di Pietro del ramo di S. Marcuola (Ss. Ermagora e Fortunato) e di Lucia Pisani. Ebbe due fratelli: Bernardo, nato [...] figura della Venezia settecentesca: A. M.: ricerche sulla crisi dell’aristocrazia veneziana, Venezia 1963; Id., A. M., in Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei Ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] , II, Bari 1932, p. 279 (num. del 1° apr. 1765); Agenti segreti veneziani nel '700, a cura di G. Comisso, Milano 1945, pp. 98-100; J. 1853, col. 148; G. Dandolo, La caduta della repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, ...
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ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] A settembre Zambeccari si mise al servizio del governo della Repubblica di San Marco, unendosi al generale Guglielmo Pepe con un giunsero anche, tra gli altri, i capi della rivoluzione veneziana Daniele Manin e Niccolò Tommaseo. Proprio in vista dell ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] assemblea per deliberare l’adesione di Vicenza alla Repubblica proclamata pochi giorni prima da Manin, al volontà del governo austriaco era quella di umiliare i patrioti veneziani. Indicato dal maresciallo Josef Radetzky nella lista dei proscritti ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] suoi alleati: Napoli, la Borgogna e il papa. La Repubblica decise allora di nominare un nuovo ambasciatore in Persia, d., pp. 50-52; G. Viventa, Viaggio in Oriente di due veneziani del Quattrocento: Giosafat Barbaro e A. C., in Economiae storia, XXI ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] gli precludeva l'accesso alla più alta magistratura della Repubblica, il Petit Conseil; in compenso però gli vennero sicurezza la cittadinanza dei Grigioni e si recò nell'isola veneziana di Lesina, che si trovava dalla parte opposta dell'Adriatico ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] Vlasto, il quale, nel 1498, ottenne dalla Repubblica veneta il privilegio decennale di stampare quel libro, di stampa: R. Fulin, Documenti per servire alla storia della tipografia veneziana, in Archivio veneto, XXIII(1882), pp. 84-212 (soprattutto ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] da Domenico tesero a sottolineare l’autocelebrazione della Repubblica, allo stesso modo di altri artisti della sua fece la fortuna di un genere divenuto identitario della cultura figurativa veneziana tra il XVI e il XVII secolo. La bella Donna che ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...