Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] invece di un respiro più ampio che, di lì a qualche anno, avrebbe prodotto i propri frutti migliori nella stagione repubblicana. Si trattò d'interpretazioni che, pur nella loro diversità, tentarono di leggere la relazione tra società e Stato sulla ...
Leggi Tutto
Guido Clemente di San Luca
Abstract
Viene illustrato, in estrema sintesi, l’insieme della organizzazione nazionale, comprendente sia le diverse forme in cui si manifesta il decentramento amministrativo, [...] sfocia, quindi, in quello della necessità di una loro “costituzionalizzazione” mediante una riforma del testo vigente della Carta repubblicana.
Fonti normative
L. 17.7 1890, n. 6972, Norme sulle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza; l ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] partecipò alla campagna elettorale per la Costituente e per il referendum istituzionale, prendendo decisa posizione in favore della scelta repubblicana. Il 18 apr. 1948 fu eletto senatore nelle liste DC nel IV collegio di Genova, venendo confermato ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] così raccolto intorno al G. il primo nucleo cuneese del Partito d'azione. Egli si riconosceva appieno nella pregiudiziale repubblicana e nel progetto di una democrazia avanzata sul piano civile ed economico, affermati dal Partito d'azione, sebbene la ...
Leggi Tutto
MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] direttivo della società, modellata dal convergere intorno a un comune progetto sociale di esponenti della cultura democratica e repubblicana, moderata riformatrice, e socialista. Insieme con O. Gnocchi Viani e L. Della Torre, il M. vi rappresentava ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] in minima parte dai superstiti del movimento fratesco di trent'anni prima e in maggior misura da coloro ai quali l'ideologia repubblicana era pervenuta, come nel caso del G., per eredità familiare. A questo partito aderiva in quel momento non solo la ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] cause di perdita della libertà sono antichissime e col tempo furono abolite o andarono in disuso.
Meno antica, ma dell'età repubblicana, è la disposizione per la quale il libero che si è fatto vendere come schiavo per dividere col venditore il prezzo ...
Leggi Tutto
SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] il ricorso, cassavano senza rinvio le ordinanze di decadenza impugnate.
Dopo il referendum istituzionale, che ha portato alla forma repubblicana dello stato, col decr. legisl. presid. 24 giugno 1946, n. 48, veniva stabilita la cessazione del Senato ...
Leggi Tutto
Nazioni Unite
Mario Del Pero
L'ultimo decennio del 20° sec. ha lasciato un retaggio ambivalente per quanto riguarda la funzione e l'influenza dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).
Con la fine [...] danneggiata da alcuni scandali che l'hanno vista coinvolta; essa è dunque risultata indebolita dalla forte ostilità dell'amministrazione repubblicana di G.W. Bush e anche di una parte importante del mondo politico degli Stati Uniti.
L'elezione di ...
Leggi Tutto
MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] da riconoscere valore quasi a ogni manifestazione di volontà del dominus.
Largamente favorita, csì sulla fine dell'età repubblicana come nell'età romano-cristiana, la manumissione apparve nell'età augustea un ostacolo a quella restaurazione della ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
eco-comunista
s. m. e f. Chi si riconosce nelle posizioni politiche della sinistra comunista e mostra particolare attenzione ai problemi dell’ambiente. ◆ L’esecutivo è formato da una coalizione tra i socialisti del presidente Pascual Maragall,...