Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] più di città, ma di Stato. Nel linguaggio politico-cancelleresco tale concetto era espresso con i termini di respublica, ma anche di populus, sul modello del populus romanus, quale detentore privilegiato della sovranità secondo la vigente dottrina ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] difficile riconoscere in tale personificazione la respublica, come riteneva Toynbee150, e pp. 61-81; M. Crawford, Roman Imperial Coin Types and the Formation of Public Opinion, in Studies in Numismatic Method Presented to Philip Grierson, ed. by C. ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] con la sua urbs, mentre Costantino si fa celebrare per il suo impegno unicamente a favore dello Stato, della respublica romana.
Costantino attacca Massenzio anche sul piano della sua legittimità dinastica, insinuando che egli non è figlio legittimo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , Scranton (PA) 1966.
65 Lact., mort. pers.: «debebunt deum suum orare pro salute nostra et rei publicae ac sua, ut undique respublica perstetur incolumis».
66 Eus., v.C. III 21,4; IV 14,2; C. Dupront, Les privilèges des clercs sou Constantin, in ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] 1963, pp. 144 segg. Sulle attestazioni di securitas reipublice (sic!), si veda RIC VII, p. 750.
68 CIL X 678, che la respublica Surrentinorum dedica a Fausta e su cui risulta eraso anche il nome di Crispo: cfr. J.W. Drijvers, Helena Augusta, cit., p ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] longobardo di astenersi da ulteriori ostilità era valido nei confronti non solo della Sede Apostolica romana, ma anche della respublica, e cioé dell'Impero.
A spingere Pipino a una relativa moderazione verso il vinto, aveva certo concorso anche un ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] di tale intensità da rompere non solo il fronte dell'internazionalismo proletario ma anche l'universalità di fatto della respublica degli uomini di cultura. Di fronte agl'intellettuali che dimentichi della loro missione universale si schierano con ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] pp. 276-282, in partic. 280-282, che considera l’obbligo di pregare per l’imperatore e per lo Stato (respublica) come una conseguenza diretta della malattia di Galerio. Per indicazioni su altri studiosi che condividono questa opinione, cfr. I. Sega ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ; epit. 2,2-6, ove l’analogia teologico-politica fa definire l’universo, retto da Dio «unicus moderator», come «haec mundi respublica» (epit. 2,5); cfr. Lact., ira 10,42.
29 Lact., inst. I 8,4: «Apparet Herculem Apollinem Liberum Mercurium Iovemque ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] , Roma 1994, pp. 143-170. Dalla disposizione di Costanzo II si potrebbe dedurre che i beni di pertinenza della respublica fossero già gestiti dall’amministrazione centrale.
50 R. Delmaire, Largesses sacrées, cit., pp. 645-657.
51 Cod. Theod. X ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...