GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] . 843, 20 giugno 1611; Senato, Deliberazioni, Secreti, regg. 82, cc. 131v-132v; 86, c. 221; 91, c. 25; Dispacci degli ambasciatori e residenti, Firenze, filze 11-13 (2 apr. 1596 - 4 luglio 1598); Milano, filze 12, 13-15 (17 giugno 1587 - 31 ott. 1590 ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] tenne il congresso dei Fasci siciliani.
La prima metà del Novecento
Durante la cosiddetta Belle époque la popolazione palermitana passò da 194.463 residenti del 1861 a 221.754 del 1871, 241.618 del 1881, 305.716 del 1901 e 336.148 del 1911, con un ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] concetto di r. è la categoria degli sfollati: si tratta di persone che sono "costrette ad abbandonare il luogo abituale di residenza e i propri beni a causa di eventi bellici o di disordini", così come è precisato nella direttiva della Presidenza del ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] espressionista possiedono un colorismo gradevole, aderisce a una corrente che potrebbe definirsi "realista-socialista". Tra gli artisti peruviani residenti all'estero sono da ricordare D. D'Ornellas (n. 1916), E. Eielson (n. 1924) che si rifà alle ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] altri Paesi, come l'Italia, la Germania, la Svezia, si apprestavano a istruire processi per la scomparsa di propri cittadini residenti in A. durante gli anni della dittatura. Nell'ottobre 2005, nelle elezioni per il rinnovo di metà dei deputati e di ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Laterano, la nobiltà con l'esercito, il popolo, le donne divise per condizione religiosa e le corporazioni degli stranieri residenti in Roma, tutti con insegne e stendardi. È probabile che la cittadinanza, in previsione di un intervento franco, si ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Benedetto Sordi e accompagnato da vari nobili nonché dal teatino leccese Gaetano Lubelli, suo confessore e teologo, e dal residente francese Gombaud la cui vigilanza era continuata - alla volta di Roma. Qui giunto il 9, prendendo alloggio nel palazzo ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] 14° con il corpo dei yenicheri «giannizzeri». Si distinguevano tre categorie di armati: 1) truppe permanenti stipendiate, residenti a Costantinopoli in caserme, quando non fossero impegnate in campagne di guerra, o stanziate in fortezze all’interno ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] episodi: il tentativo di far venire a Mantova Francesco di Giorgio Martini, la curiosità per la struttura della residenza feltresca a Urbino (assunta come modello), la nomina (forse nel 1483) di un sovrintendente generale alle fabbriche gonzaghesche ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] per conto e sui fondi del comune le provvidenze per il circondario esterno. Nella rigorosa difesa dei diritti dei residenti intra muros, sfruttando i margini di manovra lasciati dalle fondiarie, il D. si preoccupò comunque di avviare una cauta ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...