La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , Anabattismo e antitrinitarismo, pp. 58-64.
50. C. Ginzburg, I costituti, pp. 34-36, 83-84 (pp. 48 ss. sui filoanabattisti residenti in Venezia).
51. The Radical Reformation, Philadelphia 1961, p. 24.
52. A.S.V., Sant'Uffizio, b. 159, cc. 1r, 10v ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] di stato che si agitino fra stranieri" - e in particolare in merito al riconoscimento del divorzio tra stranieri sposati e residenti in Italia - alla luce del principio locus regit actum. E nel volume L'esecuzione delle sentenze straniere in materia ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] dell'India, parte del Panjab, l'Afghānistān orientale e il Gandhāra costituirono un regno, che era governato dai Turchi Shāhī, residenti a Kābul, forse di origine kuṣaṇa o unna. Questa dinastia durò sino all'870 d. C., quando fu sostituita da ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] l'oggetto principale della corrispondenza col padre, e del carteggio tra la sorella e lo zio cardinale, tra i ministri e residenti toscani all'estero e la segreteria di Stato.
Cosimo III seguì con trepidazione le varie tappe del viaggio di G. fino ...
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Nel diritto pubblico romano, atto con cui un magistrato munito di imperium dichiarava pubblicamente i criteri cui era ispirata la sua attività di governo. Particolare rilievo assunsero, nel corso dell’epoca [...] d’importanza cruciale, si si ricordano: l’ E. di Caracalladel 212 d.C., che concedeva la cittadinanza romana a tutti i residenti nei confini dell’Impero; l’ E. di Milano del 313 d.C., con cui Costantino dichiarava ovunque lecita la professione della ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] in tutte le regioni d’Italia e quindi poté lentamente riformarsi, con piccoli gruppi di religiosi che abitavano in residenze private.
Molti stabili dei monasteri soppressi vennero incamerati dagli enti locali e dal demanio dello Stato, con i loro ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] tentazione scismatica nel culto e nella dottrina, s'adoperò per convertire il maggior numero di ebrei e di "infedeli" là residenti.
Più che alla concreta prassi pastorale, ancora tutta da studiare, la fama del F. è legata alla compilazione di tre ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] Russia consisteva soprattutto nell’assistere i pochi che già erano cattolici poiché le conversioni erano rare tra i residenti stranieri, che dal cattolicesimo non traevano alcun vantaggio, e impossibili per i russi che, convertendosi, avrebbero perso ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] che ne rappresentano il 30%, le donne, i minori e i vecchi; 2. la popolazione libera non cittadina: meteci, forestieri con residenza non stabile, forestieri di passaggio; 3. gli schiavi. Ora il rapporto fra queste categorie varia da città a città, e ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] mila ab., cifra superata di poco nel primo censimento del regno (1861), che diede 30.480 presenti e 26.879 residenti. Nel 1883 il comune s'ingrandì per l'annessione dei cosiddetti Corpi Santi (sobborghi immediatamente adiacenti al nucleo antico; 2378 ...
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residente
residènte agg. e s. m. e f. [dal lat. resĭdens -entis, part. pres. di residēre «risiedere»]. – 1. a. Che ha la residenza abituale, ufficiale e anagrafica, in un dato stato o comune, in cui è presente di fatto o da cui può anche essere...
residenza
residènza (ant. o pop. tosc. risedènza, risedènzia) s. f. [dal lat. mediev. residentia, der. del lat. residēre «risiedere»]. – 1. Il fatto di risiedere, il luogo in cui si risiede: la sua r. a Venezia è stata breve; dopo un lungo...