ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 729, un effimero accordo tra lui e Liutprando di collaborazione militare contro Roma e il papa Gregorio II, anima della resistenza all'imperatore iconoclasta, Leone III Isaurico.
L'unica fonte che ci conserva la notizia dell'offensiva e della cattura ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] .) in quanto dava la dimostrazione ineccepibile della fede nella libertà che animò sempre gli Ateniesi dall'ultima resistenza contro Filippo all'ultima resistenza contro i Romani. I quali, pertanto, già in questi primi scritti del D., per esempio nel ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] del regime di vita dei soldati e per una propaganda articolata e efficace. Un impulso decisivo, necessario per vincere le resistenze burocratiche a tutti i livelli, venne però dal D. stesso, che fece quanto era in suo potere per assicurare ai ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] legati a sé da antichi vincoli feudali (Toscana, ducato di Savoia, Modena, Mantova, Parma ecc.) C. III oppose una resistenza cauta ma tenace. Nel 1682, richiesto di contribuire in denaro alla guerra contro i Turchi, si limitò ad armare quattro galere ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] con orgoglio" (E. e A. Passerin Entrèves, p. 796). Sempre nell'estate del 1944 lo Ch. si persuase dell'esistenza, nella resistenza aostana, d'una corrente che aveva allacciato sempre più stretti rapporti con la Francia. Lo Ch. operò contro di essa ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] fallimento della prima legazione napoletana di Andrea di Nicola Barigiani, di problemi particolarmente urgenti per Perugia e la sua resistenza ai comuni nemici.
È, a questa ambasceria, non a quella presso Carlo Malatesta, come vuole il Vermiglioli (p ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] scelta di campo. Il F., già impegnato a evitare l'asportazione dei macchinari in Germania, venne in contatto con la Resistenza e fu per questo incarcerato due volte, una prima con l'ing. Riccardo Lampugnani, dirigente della società e poi direttore ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] degli enzimi proteolitici sui microrganismi e dei microrganismi sugli enzimi, ibid., pp. 481-498; Come si spiega la resistenza dello stomaco, dell'intestino, del pancreas ed in generale della cellula animale e vegetale e dell'albumina viva verso ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] (la Germania stava riallacciando, allora, le relazioni diplomatiche col pontefice).
A tal fine il B. si adoperò per vincere la resistenza del Mancini e del Depretis a consentire la visita del re a Vienna, visita che, se incontrava l'approvazione di ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] operai. Il Partito operaio italiano sorse nel 1882 ispirandosi a tali principî e poggiando su un'estesa rete di leghe di resistenza, cooperative, società di arti e mestieri, circoli di studi sociali, a cui lo G. affidava il compito di educare il ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...