GUIDACCI, Margherita
Simona Carando
Nacque a Firenze il 25 apr. 1921 da Antonio, avvocato, e da Leonella Cartacci.
Figlia unica, trascorse un'infanzia e un'adolescenza solitarie, a contatto con un mondo [...] (con prefaz. di L. Baldacci, Quarto d'Altimo).
La raccolta nasce nel segno della difficile lotta per creare "forme" nella resistenza del "vuoto". Una sezione del libro (Il muro e il grido), dedicata alle vittime del golpe che nel 1973 travolse S ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] Preti operai. Testimonianze di una scelta di vita, Roma 1985, pp. 31-52.
Fonti e Bibl.: Presso l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca si trovano tutti i testi editi e la raccolta dei periodici Il nostro lavoro, La voce ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] , rifugiati nei sotterranei del palazzo centrale universitario e il suo proposito di sostenere, oltre che di predicare, la resistenza ad oltranza ancor nell'aprile del 1945. Coinvolto con gli ultimi gerarchi (Bombacci, Barracù, Marcello Petacci, ecc ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , l'arte non rappresentando altro che "il rimpianto di non poter capire, esternato lungo la propria linea di minor resistenza".
Il 19 nov. 1932, nella riunione a palazzo Venezia, a Roma, del Consiglio nazionale delle ricerche Guglielmo Marconi ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . La prima delle "due nuove scienze" consisteva in una trattazione matematica originale della struttura della materia e della resistenza dei materiali. G. dimostrò che esiste un limite alle dimensioni di qualsiasi corpo dello stesso materiale che ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] a comprimere identità e culture locali nell’intento di formare una ‘nazione’ indonesiana, ma provocando così la resistenza, anche violenta, delle popolazioni di Timor Est (divenuta indipendente nel 2002), degli Accinesi nella regione settentrionale ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] (C. Pavese, E. Vittorini), si propose un rinnovamento della letteratura in senso democratico, a partire dalle tematiche della Resistenza, dell’antifascismo, delle lotte contadine nel Sud ecc., non senza il rischio di cadere in una retorica di tipo ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] fase in cui poeti come S. Janevski, G. Ivanovski e B. Koneski si rivelavano ancora legati ai temi della resistenza e fortemente influenzati dalla tradizione popolare, subentrò negli anni 1950, in seguito al rifiuto del dogma del realismo socialista ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] e di eccesso, persino di disumanizzazione del soggetto, che ne caratterizza il linguaggio formale e produce quel fenomeno di resistenza alla parafrasi che è stato, in positivo o in negativo, uno dei punti di maggiore concentrazione critica della ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] "ermetici", ma soprattutto quanto più si sia inadatti a coglierne non infrequenti e innegabili finezze psicologiche.
La resistenza all'estetica del Croce non si limitò del resto all'"ermetismo" di discendenza gentiliana, cattolica o esistenzialista ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
resistente
resistènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di resistere]. – 1. agg. Che resiste, che oppone ostacoli al prodursi di determinati effetti: può riferirsi a un’azione momentanea, relativa a determinate circostanze, o a una capacità duratura:...