«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] ha gli occhi sbarrati, le pupille dilatate, polso e respiro frequenti. Dopo pochi minuti riappoggia la testa sul cuscino ibernati, quando la temperatura corporea si allinea a quella esterna, il sonno REM scompaia, potrebbe accordarsi con questa ...
Leggi Tutto
Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] trasformarsi col tempo in organelli fondamentali per la respirazione cellulare.
Ma come è antico il rapporto 'interno dell'ospite, ed ectoparassiti, che invece hanno un contatto solo esterno con l'ospite, per esempio con la sua cute o le sue ...
Leggi Tutto
Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] la lingua determina il caratteristico linguaggio senile.
d) Respirazione. L'immissione di aria avviene di norma attraverso le le prime percezioni di un sé corporeo distinto dalla realtà esterna; il bambino, infatti, nei primi mesi di vita, ...
Leggi Tutto
Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] tra le irriducibili polarità antinomiche dell'esperienza umana, interna ed esterna. Del resto, già nella teologia ebraico-cristiana c'è invalidanti; in quello dei soffocanti, in problemi respiratori fino all'edema polmonare, per la liberazione di ...
Leggi Tutto
Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] struttura microscopica altamente differenziata, preposto alle funzioni di respirazione e di produzione di energia. Solo dopo le ossidano NADH e NADPH sulla faccia esterna della membrana mitocondriale esterna. Nei mitocondri si attua il metabolismo ...
Leggi Tutto
Apnea
Anna Maria Verde
Il termine, derivante dal greco ἄπνοια, "mancanza di respiro", indica una transitoria sospensione della respirazione polmonare, dunque l'assenza del processo di ventilazione che [...] a tre atmosfere. Infatti, l'aumento della pressione esterna bilancia l'incremento della pressione intratoracica e spinge il o nel sonno.
Questa totale mancanza di controllo automatico del respiro fu chiamata la 'maledizione di Ondine' da J.W. ...
Leggi Tutto
Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] La loro parete presenta tre strati, detti tuniche: l'esterna (avventizia), di natura connettivale, prevalentemente elastica, la media nella scala evolutiva, con il venir meno della respirazione branchiale e lo stabilirsi di quella polmonare (il primo ...
Leggi Tutto
Faringe
Daniela Caporossi e Red.
La faringe (dal greco ϕάρυγξ), funzionalmente divisa tra apparato respiratorio e apparato digerente, è un condotto muscolomembranoso situato anteriormente alla colonna [...] , la deglutizione aiuta a compensare le modificazioni della membrana timpanica dovute a repentini cambiamenti della pressione esterna.
Nella respirazione, la faringe rappresenta un canale di connessione tra il naso, con il quale comunica tramite le ...
Leggi Tutto
Peritoneo
Daniela Caporossi e Red.
Il peritoneo (dal greco περιτόναιον, propriamente "disteso intorno" ) è la membrana sierosa che nei Vertebrati riveste la cavità centrale del corpo; nei Tetrapodi [...] sieroso, il pericardio.
Con la comparsa della respirazione aerea nei Vertebrati terrestri, oltre alla cavità pericardica per es., una perforazione, o proveniente dall'esterno per lesione della parete addominale (peritonite settica secondaria). ...
Leggi Tutto
Asfissia
Giancarlo Urbinati
Per asfissia (dal greco ἀσϕυξία, composto di ἀ- privativo, e σϕύξις, "polso") si intende l'insieme delle alterazioni che sono dovute all'arresto della respirazione e che [...] estranei; elettriche, che determinano spasmi dei muscoli respiratori). Le seconde sono rappresentate in genere da condizioni ed evolvono più lentamente. Nell'asfissia acuta da causa esterna, i sintomi differiscono da quelli presenti nelle altre forme, ...
Leggi Tutto
respirazione
respirazióne s. f. [dal lat. respiratio -onis]. – In biologia e medicina, il processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e...
respiro
s. m. [der. di respirare]. – 1. a. Il respirare, l’alternarsi dei movimenti respiratorî: si udiva nella stanza il r. dell’ammalato; trattenere il r.; avere il r. frequente, corto, affannoso (per una corsa o per improvvisa emozione,...