Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] resistevano, grazie alla protezione della flotta inglese, i Borboni e i Savoia, ma la sconfitta di Napoleone prima G. Greco, Chiesa, società e potere politico a Lucca nell’età della Restaurazione, in Fine di uno Stato: il Ducato di Lucca. 1817-1847, ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] egli confermava il Regno di Napoli, dove in luogo del Borbone farà regnare dapprima il fratello Giuseppe e poi il cognato importanti materiali.
Nelle proposte di superare l’ordine della Restaurazione, il mondo cattolico era però destinato a presto ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] . L’appartenenza di questi personaggi alla diplomazia della Restaurazione non deve stupire, perché si trattava di elementi che governo, come Domenico Bianchini, che era stato alla Legazione borbonica di Torino, e Cesare Troysi, che, pur essendo il ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] vittima, un altro esule, e questi superstite alle forche borboniche, il Lomonaco, chiamato a incarnare, per suprema protesta onestà. Non che il magisterio vitelliano non contribuisse non pur a restaurare, ma invero a creare, gli studi greci fra noi, ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] di Napoli e dintorni, le scene di vita della società borbonica, l’attenzione ai personaggi e ai tipi locali, la , Firenze 1896.
C. Sisi, in La battaglia di Magenta. Il restauro, Ministero per i Beni e le Attività culturali, Galleria d’arte moderna ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] tempio civile, non viene eliminato con il ritorno dei Borbone ma trasformato in una chiesa dedicata a san Francesco di Paola.
Sarebbe però sbagliato pensare che negli anni della Restaurazione il paesaggio urbano muti solo in sintonia col ribaltamento ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] A Palermo nel 1848, durante la rivolta contro i Borboni, appare la Gran Loggia Nazionale di Sicilia. Le scrupolose uno dei fattori di instabilità che mineranno dalle fondamenta i governi restaurati dopo il Congresso di Vienna del 1815; ma dopo il ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] VII e da Luigi de’ Medici per conto di Ferdinando I di Borbone re del Regno delle Due Sicilie. Il I e il II articolo non in auge almeno fino alla Francia del Re Sole e alla Restaurazione. Era stato infatti Eusebio la figura guida, il campione di ...
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Positivismo e neopositivismo
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Positivismo e neopositivismo
Positivismo e società industriale
Il rapporto con il processo di costituzione delle scienze sociali è essenziale, [...] società industriale potesse sorgere nell'immediato futuro, dall'alleanza tra la classe degli industriali e la monarchia borbonicarestaurata; Comte, al contrario, era convinto che il mutamento delle istituzioni potesse venire soltanto dal sorgere di ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] di protesta sociale contro il perpetuarsi di un antico sfruttamento fu stimolata dal tentativo di restaurazione della dinastia borbonica, dagli interessi temporali del papa, dalla propaganda del clero meridionale colpito dalla soppressione degli ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...