Giurista (Catanzaro 1750 - Napoli 1826). Insigne avvocato e fervente patriota, fu esule (1799-1808) a Torino e Milano; in quest'ultima città occupò (dal 1801) la cattedra di diritto pubblico e fu nominato [...] Murat a riordinare l'ufficio della procura generale della Corte di cassazione di Napoli, ove rimase anche dopo la restaurazioneborbonica. Famose alcune sue arringhe, tra cui la Difesa di una donna accusata di sortilegio (1770; e memoria relativa al ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con simpatia idee costituzionali, rimesse in valore in Sicilia sotto l'influenza inglese nell'isola, aveva sperato nella restaurazioneborbonica, era stata delusa e non aveva perciò disarmato, si era diffusa per mezzo dell'esercito murattiano nell ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] delle Due Sicilie il codice napoleonico restò senz'altro in vigore - esclusa la disciplina del matrimonio - anche dopo la restaurazioneborbonica, e anche il codice per il regno delle Due Sicilie pubblicato il 26 marzo 1819 non si discosta molto dal ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] era attribuita alle forze della reazione, a cospirazioni, alla mancanza di spirito civico. Perfino durante la Restaurazioneborbonica, i membri di un parlamento eminentemente realista, eletto in base al censo, delusero le aspettative di ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] il C. ricoprì numerose cariche pubbliche, e dovette attivamente interessarsi della pubblica amministrazione e dell'economia della regione. La restaurazioneborbonica segna la fine di questo impegno del C. nella vita pubblica; e scrivendo nel 1848 a G ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] sardo: l'ammissione ufficiale e il giuramento ebbero luogo nella tornata parlamentare del 24 ottobre successivo.
Al momento della restaurazioneborbonica il M. fu condannato alla confisca dei beni e, con gli altri membri del governo provvisorio, a ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] o, secondo mire evidentemente irrealistiche, di direttore della pubblica istruzione (Cosimato, pp. 25 s.). Dopo la restaurazioneborbonica si apprestò a un'ulteriore revisione ideologica con l'ultimo scritto pervenutoci: Dell'origine, della natura e ...
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Mancini, Pasquale Stanislao
Giurista e uomo politico (Castel Baronia, Avellino, 1817 - Roma 1888). Laureato in giurisprudenza a Napoli, iniziò in quella università l’insegnamento, esercitando anche l’avvocatura. [...] Membro del parlamento napoletano nel 1848, dopo la restaurazioneborbonica si trasferì a Torino. Nell’ateneo della capitale sabauda fu istituita per lui la prima cattedra di Diritto internazionale. Nel 1860 venne eletto deputato nelle file della ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] paese, e nel suo fanatismo tutto preso dal sogno di restaurarvi, come in Africa, quella che egli credeva fosse la finanziarî; nel 1584 come erede di Enrico III riconobbe il cardinale di Borbone, e poi, alla morte di quest'ultimo, tentò di far valere ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
deciso
deciṡo agg. [part. pass. di decidere]. – Che agisce con prontezza ed energia, fermo, risoluto: un uomo d.; un carattere d.; essere d. a tutto, pronto a fare ogni cosa pur di conseguire lo scopo. Anche di atto che mostra decisione, fermezza:...