AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , e le sue prime impressioni politiche furono il contrasto tra gli ultimi anni della dominazione napoleonica e i primi della Restaurazione. Ma, più che la politica, egli sentiva allora la passione di vivere e divertirsi, e a Roma, dove seguì nel ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] restaurazione.
Compiuti gli studi di diritto nell'università di Grenoble e addottoratosi in giurisprudenza, intraprese la carriera nella magistratura della Savoia come avvocato dei poveri (8 nov. 1814). Nel 1816 fu nominato sostituto fiscale generale ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] la restaurazione del governo papale fu condann all'esillo ma, avvalendosi della "capitolazione" di quella città, lo rifiutò. Non poté però esercitare la professione legale, e fu poi relegato a domicilio coatto, per due anni, a Monte Marciano (Ancona ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] al momento della restaurazione austriaca, Gioachimo non doveva assolvere in seguito ad altre funzioni di rilevanza pubblica, preferendo dedicarsi a multiformi attività in campo artistico. Pittore non del tutto oscuro, prese parte alle esposizioni di ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] napoleonico e proseguirono durante la Restaurazione. I proventi derivanti dall’attività commerciale svolta dal padre vennero investiti soprattutto nell’acquisto di terre.
Dopo avere iniziato gli studi con precettori privati, a tredici anni Luigi fu ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] non venne perseguitato, e nel 1822 aprì una scuola privata.
Le scuole private s'erano diffuse, nel periodo della Restaurazione, in molte regioni italiane; frequentate da chi cercava una cultura al di fuori delle limitazioni delle cattedre ufficiali ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] sotto Napoleone, divenendo poi, con la restaurazione, sottotenente dei carabinieri sardi in Ivrea. Condannato a 20 anni di carcere per la partecipazione ai moti del '21, si era rifugiato in Svizzera, dove aveva preso attiva parte nell'organizzazione ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] periodo della Restaurazione e dei primi moti rivoluzionari. Il padre, di idee liberali, era amico di Francesco Pradelli, che aiutò il giovane Selmi nel suo percorso di studi, date anche le precarie condizioni economiche della famiglia. Dopo la ...
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PORRO, Carlo
Marco Manfredi
PORRO, Carlo. – Nacque a Como il 12 marzo 1813, secondogenito del conte Giovanni Pietro e di Barbara Verri.
Il padre, appartenente all’illustre casato patrizio dei Porro, [...] illuminati disposti a collaborare con il sovrano nel governo dei pubblici affari che con l’avvento della Restaurazione una parte dell’aristocrazia regionale pensò di poter interpretare. Esponenti della famiglia reale austriaca furono pertanto ospiti ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] anche culturale della Restaurazione. Figlio di un modesto amministratore della locale mensa ecclesiastica, ricevette i primi insegnamenti da un prete di Strada ed entrò in seguito nel seminario di Fiesole, dove si guadagnò l'appoggio del patrizio ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.