BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] di segretario del Jury de Médecine, che, in regime napoleonico, corrispondeva al Magistrato del protomedicato. Alla restaurazione, costretto temporaneamente il Balbis, che era stato medico capo delle armate napoleoniche, a trasferirsi a Pavia, il ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Pietro Paolo
Raffaele Mormone
Napoletano, fu scultore e modellatore di porcellane. Nel 1800 lavorò alle decorazioni trionfali allestite per il ritorno dei Borboni a Napoli. Nel 1804 eseguì [...] regno di Ferdinando IV, in Napoli Nobilissima, III (1894), p. 186; A. Borzelli, L'Accademia del disegno durante la prima restaurazione borbonica, ibid., X (1901), p. 2, n. 2; A. Minghetti, Ceramisti, Milano 1939, p. 16. U. Thieme - F. Becker, Allgem ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di assistere all'incoronazione di Carlo V e di incontrare Clemente VII ed i cugini Ippolito ed Alessandro, poi Roma.
La restaurazione del dominio medicco a Firenze nel 1530 segnò anche per C. tempi più sereni. Incluso, seppur in posizione remota, tra ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] a seguire, nei confronti del mondo politico romano, la politica del peggio, riponendo tutte le sue speranze in una restaurazione dovuta a un intervento straniero. Mentre Rosmini consigliava di non rompere i ponti col parlamento di Roma, l'A. rifiutò ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] . 191-211. Per quanto attiene all'attività politica del F. sono da vedere: A. Carraresi, La politica interna di V. F. nella Restaurazione, in Arch. stor. ital., CXXI (1971), pp. 267-355, e I. Biagianti, Il ministro V. F. tra Lorena e governo francese ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari regnava del resto un clima di restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in quanto «sintesi ...
Leggi Tutto
MAZZETTI, Antonio
Marica Roda
– Nacque a Trento il 5 marzo 1784 da Bartolomeo, artigiano di modesta estrazione, scarse risorse economiche e limitata istruzione, originario di Ala, e da Anna Phanzelter, [...] delle scienze, in Studi trentini di scienze storiche, LXVI (1987), pp. 353-385; E. Sfredda, Un funzionario trentino della Restaurazione: A. M., ibid., LXVIII (1989), pp. 581-637; A. Leopardi, Storia del Trentino. L’Età contemporanea 1803-1918, a ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] assedio, il 16 maggio 1530, avendo superato i diciotto anni prescritti per l’ordinanza. Per il decennio che seguì la restaurazione medicea mancano notizie su di lui (se non per alcune sue poesie che si riferiscono alla creazione del duca Cosimo, alla ...
Leggi Tutto
SCIESA, Amatore
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 12 febbraio 1814 a Milano, nella parrocchia di S. Babila, da Ermenegildo e da Teodolinda Villa.
Nel 1838 sposò la diciannovenne Luigia Rotta, ricamatrice, [...] dall’estate del 1848, al ritorno del governo austriaco nella persona del feldmaresciallo Johann-Joseph Radetzky: la seconda Restaurazione aveva di fatto blindato la vita in città e nei centri minori, inasprendo il controllo e le misure repressive ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] Artistica Italiana in Roma, in Il Contemporaneo, I (1847), 11, pp. 2 s.; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma e della restaurazione del Governo pontificio dal 1° giugno 1846 al 15 luglio 1849, I, Firenze 1868, p. 245; III, 1869, p. 74; H. d ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.