CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] stata conferita il 23 apr. 1495. Non si sa quale trattamento gli fu riservato quando rapidissima sopraggiunse la restaurazione aragonese.
Il Rivera, celebratore seicentesco della famiglia Crispomonti e a questa legato da affinità, ricorda che il ...
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ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] 88; L. Isnardi ed E. Celesía, Storia dell'università di Genova, II, Genova 1867. PP173 s., 338 s.; M. Spinola, La restaurazione della Repubblica Ligure nel MDCCCXIV, Genova 1863, pp. 43, 50, 61, 65 ss., 71; cenno biografico in Giornale degli Studiosi ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] 1820), per l’editore Sonzogno, con modifiche e aggiornamenti relativi alle riforme criminali del 1795 e della prima Restaurazione. Il successore di Paoletti sulla cattedra fiorentina, Guido Angelo Poggi, ampliò e illustrò le Istruzioni nel 1816.
Nel ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] suo allievo prediletto e autore di numerosi interventi polemici, il C. combatté una ventennale battaglia per la restaurazione della disciplina ecclesiastica, il recupero dei valori morali tradizionali, la distruzione delle idee rilassate e benigniste ...
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DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] del Comune di Padova, il D. e Lombardino furono presenti a una sentenza di Bartolomeo Da Rio e Francesco Capodilista concernente il restauro e la conservazione delle chiese di Padova. Il 16 sett. 1400 il D. fece testamento, con il quale istituì un ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] Aldini e F. Monti.
Appartenente al mondo giacobino moderato, non subì proscrizioni durante il periodo della restaurazione austro-russa, come testimoniano l'inserimento nella commissione incaricata di verificare i contratti stipulati dagli acquirenti ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] luglio 1848. In un clima di progressiva tensione politica con il governo, che fedelmente seguiva le direttive regie di restaurazione e di graduale esautoramento dei poteri dell'assemblea, egli tenne questa carica fino al 13 marzo 1849 allorché lesse ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] fu chiamato nel 1806 a Parigi quale consigliere della Corte di cassazione, incarico che continuò a tenere anche dopo la Restaurazione, grazie alla nomina a vita connessa con la carica e alla naturalizzazione francese, da lui ottenuta il 3 febbr. 1815 ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] ricco, regalista, profondamente religioso, rappresenta il tipico frutto del rinnovato ancien régime che realizza pienamente nella Restaurazione le istanze più mature della classe borghese. Egli conclude la sua opera affermando che la società civile ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] -1197), il quale revocò la sentenza emessa da B.; questa tuttavia doveva venire in seguito riconfermata.
A B. si deve la restaurazione del ponte Cestio, come ricorda l'epigrafe, attribuita dal Forcella al 1193 (P- 53), in cui egli è detto "alme urbis ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.