GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] e i sette figli, trovando ospitalità presso parenti materni a Montepulciano. Malgrado questa prova di fedeltà al papato, con la restaurazione lo Gnoli lasciò la procura generale dei poveri, nello stesso anno (1850) in cui perdeva la moglie.
Nei suoi ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] fino al 1806, quando, con l'arrivo dei Francesi, passò a servire nella reale segreteria di Stato. Dopo la Restaurazione, divenne ufficiale di carico nel Supremo Consiglio di cancelleria.
Nel 1820, dopo la rivoluzione costituzionale di Napoli, il G ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] . Il padre del D. combatté in difesa della Repubblica fiorentina durante l'assedio di Firenze nel 1530; in seguito alla restaurazione medicea, fu dichiarato ribelle, privato dei beni e confinato prima in Sicilia e poi a Pontremoli.
Il D. fu così ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] e amara.
Dei suoi molti lavori di traduzione, la L. diede alle stampe uno dei testi più significativi della Restaurazione, il Voyage autour de ma chambre di X. de Maistre (Viaggio notturno intorno alla mia camera, Pesaro 1832), recentemente ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] la fine degli anni '20 lo J. era a pieno titolo un componente della "comunità degli scrittori" che agitava gli Stati restaurati, e la letteratura militante costituiva per lui la via per partecipare. Proprio in quegli anni entrò in contatto con il già ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] 1887 il C. dette vita, insieme a G. Cugnoni e G. Codronchi, al periodico mensile La Scuola romana con un programma di restaurazione classicistica. Qui pubblicò, in tre puntate, tra il giugno e l'agosto del 1884, il romanzo incompiuto Dov'è l'Italia ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un vasto e potente principato nell'Italia settentrionale, tale da far da arbitro nella politica italiana, se non addirittura il restauratore delle sorti di tutta l'Italia, il "re d'Italia", come il trevisano Niccolò de' Rossi temeva ch'egli sarebbe ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del pieno umanesimo mediceo, rimane da valutare la sua forza d'urto nella correlazione, ovviamente sincronica, di eversione e restaurazione, di libertà e costrizione.
La libertà non è un valore, ma una prassi di rifiuto, che scarta linguisticamente ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] culturale era condotta entro binari sicuri, ancorché piuttosto superficiali. Nei seminari regnava del resto un clima di restaurazione, sull’onda lunga dell’enciclica Pascendi di papa Pio X, che aveva condannato il modernismo in quanto «sintesi ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] assedio, il 16 maggio 1530, avendo superato i diciotto anni prescritti per l’ordinanza. Per il decennio che seguì la restaurazione medicea mancano notizie su di lui (se non per alcune sue poesie che si riferiscono alla creazione del duca Cosimo, alla ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.