FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] ed auspicio dell'avvenire, la storia della monarchia sabauda.
Questa iniziava, per il F., con la cosiddetta "prima restaurazione", cioè col rientro di Emanuele Filiberto nel patrio Ducato (ancor nel suo Corso di storia, V, Storia moderna, parte ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] duca Ferdinando (1802) che gli era avverso, presidente della locale università, carica che riebbe nel 1814, con la Restaurazione dopo il burrascoso periodo francese. Viaggiò molto: in Toscana, specialmente a Lucca, ospite dei Buonvisi, nel 1770; a ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] 1984, p. 213n. 587; A.L. Bonella, In attesa del colera. Istituzioni pontificie e politica sanitaria nell'età della Restaurazione, in Roma dalla Restaurazione all'elezione di Pio IX, Atti del Convegno di studi, Roma 29 nov.-2 dic. 1995, Roma 1997, ad ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] infatti, venuto nel Regno il viceré don Pedro de Toledo a completare, su scala peraltro assai maggiore, l'opera di restaurazione monarchica avviata dopo il fallimento dell'iinpresa del Lautrec, il B. diede prima una nuova prova della sua attitudine a ...
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AFAN DE RIVERA, Pietro
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Figlio di Pietro dei marchesi di Villanueva de las Torres e di Maria Rosa Rota dei principi di Cerenzia, nacque a bordo di una nave nel mare di Sicilia il 31 ott. 1763. Tenente [...] ; assunse in seguito il comando dei parchi di Ancona e fu promosso maresciallo di campo l'8 maggio 1815.
Alla restaurazione conservò il grado. Nominato direttore generale, compilò il nuovo regolamento per l'arma d'Artiglieria, approvato con la legge ...
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ANDREA da Faenza
Tommaso Leccisotti
Nato nella prima metà del sec. XIV ed entrato fra i camaldolesi, A. era nell'anno 1369 priore del monastero di S. Cipriano di Murano. In quell'anno Urbano V, volendo [...] ). Contemporaneamente curò l'inunissione di nuovi monaci (venti nel maggio, quaranta nell'agosto), tratti anche da altri ordini, e la restaurazione delle fabbriche.
Secondo il Tosti (pp. 61-66), A., dopo la morte di Urbano V e l'elezione di Gregorio ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] della Fratellanza artigiana.
Il periodo tra la guerra di Crimea e il congresso di Parigi, che inizia la crisi della Restaurazione lorenese, vide l'influenza del D. estendersi ad altri borghi e quartieri di Firenze, consolidando il suo ruolo di guida ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] intonazione ormai moderata; per questo esso fu costretto a cessare le pubblicazioni il 1° marzo del '49, per riprenderle, dopo la restaurazione, il 1° maggio. Il 29 maggio il C. uscì dalla redazione della rivista che, l'11 giugno del '49, assunse il ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] l'Ordine francescano, ed in cui i coletani avevano una parte importante. Questi propugnavano infatti la restaurazione integrale della primitiva regola francescana, mostrandosi perciò assai più severi che non le due famiglie dei conventuali ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] a servirsene quale consigliere. E ancora nel 585, oltre vent’anni dopo la morte di Pelagio I, Pelagio cercò di restaurare la comunione con le Chiese dell’Italia settentrionale (in particolare della Liguria e della «Venetia et Histria»), ormai da tre ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.