Termine derivato dal greco (ἀποκαλύπτειν "svelare cose recondite, segrete") col quale si designa una vasta letteratura giudaica, e in minor quantità cristiana, il cui contenuto è formato per la massima [...] fra ambedue. Quando si sarebbe manifestata la seconda venuta di Gesù? Quando la resurrezionedei fedeli già morti? Dovevano passar tutti attraverso la resurrezione: ovvero alcuni di essi sarebbero ancora nella presente vita al tempo della seconda ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] una netta separazione tra il mondo dei vivi e quello deimorti. L'idea di riunire tutti i morti in un unico luogo sotterraneo, , alla fine del mondo (v. sotto e v. resurrezione).
Escatologia collettiva. - I dati escatologici cristiani circa la ...
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Divinità della Grecia antica, strettamente unita, nel culto e nel mito, alla figlia, Kore o Persefone; sicché ordinariamente l'una e l'altra venivano designate insieme con appellativi comuni, come "le [...] presenta, come divinità ctonica, in stretto legame col regno deimorti e con le divinità dell'oltretomba. Come tale e D. sono inoltre: il serpente, simbolo della terra e della resurrezione; la fiaccola; il calato (cestello cilindrico, slargato in alto ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] figura umana, perché la sua umanità dopo la resurrezione si è trasfigurata in gloria. Nella pratica però concepito come l'apprestamento di un rifugio allo spirito deimorti, nell'intervallo tra la morte e i funerali, ma esse acquistano poi carattere ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] a Milano nel 1695 nel soffitto della cupola di S. Bernardino deiMorti, col volo in cielo delle anime beate. Già in questo primo arte alla conquista della ricchezza a Londra, dove la Resurrezione per la cupola dell'ospedale di Chelsea e parecchi ...
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È una espressione impropria, ma usuale nella mitologia nordica, per indicare la fine del mondo. Ha origine dall'erronea interpretazione della parola dell'antico nordico ragnarök, che ricorre in alcune [...] età dell'oro. Ma la sovranità più non spetta agli deimorti e risorti, poiché:
???"dall'alto viene l'onnipotente
??? corrisponde alla tromba dell'arcangelo Michele, al concetto della resurrezionedei giusti, primo fra tutti l'innocente e puro Balder ...
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Apologista cristiano del sec. II. L'opera principale che ci resta di lui è l'apologia indirizzata a M. Aurelio Antonino e L. Aurelio Commodo "Armeniaci, Sarmatici, e, ciò che più vale, filosofi". Si vede [...] nominato da Metodio d'Olimpo trattando della risurrezione deimorti, sul quale argomento aveva scritto pure Atenagora. 'Ottavio di Minucio Felice.
L'edizione principe del trattato sulla resurrezione è quella di P. Nannius, Lovanio 1541 (la precedente ...
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Erudito e diplomatico nato a Trino intorno al 1518, morto a Padova il 3 ottobre 1564. Studiò prima all'università di Lovanio, poi a quella di Ferrara dove ottenne la laurea in legge sotto il celebre Alciato, [...] della Resurrezione de' morti di Atenagora (Venezia 1556), il De bello Sicambrico (Venezia 1557), le Orationes XII (Venezia 1558), Genealogia degli Estensi (postuma, Francoforte 1581). Lasciò manoscritte molte altre opere, fra cui la Storia dei ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] e raccoglimento per la morte di Cristo, fino all'esplosione di gioia della Resurrezione. Nelle processioni vengono portate sempre con i demoni nella notte.
Per Ognissanti e per la festa deimorti, il 1° e il 2 novembre in ogni paese dell'America ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sarà stato pienamente conquistato lo sarà al di là della morte, perché potrà entrare nella casa di Dio solo colui che perdere niente della sua creazione. La minimizzazione della resurrezionedei corpi in alcuni esegeti o teologi d'oggi, dovuta ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...