CAMPI (Campo), Galeazzo
Silla Zamboni
La data di nascita di questo pittore cremonese può essere collocata intorno all'anno 1470 (Monteverdi, 1940-41; Puerari) valutando il percorso della sua attività, [...] La prima data sicura dell'attività del C. è il 1515, anno in cui l'artista firma una tavola con la Resurrezione di Lazzaro in origine nella chiesa di S. Lazzaro (demolita nel XVIII sec.), infine passata nella quadreria Bignami di Casalmaggiore (opera ...
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Abido
Antica città dell’Alto Egitto, sulla riva occidentale del Nilo, 530 km ca. a S del Cairo. Il primo insediamento risale al periodo Naqada I e nel Protodinastico A. divenne il luogo di sepoltura [...] dell’intero Egitto e vi furono istituiti i «misteri di Osiride», durante i quali venivano rappresentate la morte e la resurrezione del dio. Quasi tutti i faraoni sono presenti ad A. con oggetti votivi, stele e cenotafi. I monumenti meglio conservati ...
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Monaco e maestro (sec. 12º) nell'abbazia di Gloucester. È autore di Derivationes o etimologie, opera lessicale e grammaticale disposta in modo che ogni lettera incomincia con un dialogo tra la Grammatica [...] opere di O., molte ve ne sono di argomento teologico, manoscritte, fra cui un trattato sull'Incarnazione, uno sul mistero della morte e resurrezione di Cristo, un commento al libro dei Giudici (dedicato a Gilbert Foliot, vesc. di Hereford, 1148-63). ...
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PAOLO, santo
Leone TONDELLI
Umberto GNOLI
, Apostolo, nato a Tarso in Cilicia verso l'inizio dell'era cristiana, massimo propagatore dell'idea cristiana nel mondo ellenistico-romano, e a cui in gran [...] alla sua azione. Ma verrà pure la fine delle cose presenti, e allora saremo con Cristo per sempre. La resurrezione di Cristo è arra della nostra resurrezione: lo spirito di vita che si comunica da lui a noi è germe dell'eterna vita, anche fisica (Rom ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] ben chiaro quale fosse l'oggetto della "testimonianza" resa dal martire: se la passione di Cristo (H. Achelis) o la sua resurrezione (K. Holl) o altro punto della fede. Dalle discussioni di teologi e filologi è risultata più chiara la distinzione tra ...
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Poetessa austriaca, nata a Klagenfurt il 25 giugno 1926.
Dopo aver studiato filosofia a Vienna, dove si è addottorata con una tesi su Die kritische Aufnahme der Existentialphilosophie Martin Heideggers, [...] della sua formazione intellettuale (talvolta letteralmente ripresi: la 'storia' come "tomba dalla quale non v'è resurrezione") congenialmente s'incontrano con il tema della generazione venuta dopo gli orrori della guerra, entro la dimensione di ...
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MARCHIG, Giannino
Pittore, e incisore, nato a Trieste il 29 settembre 1897, stabilito a Firenze. Frequentò, mentre seguiva gli studî classici, la scuola del nudo del circolo artistico e si diede anche [...] 'è fatta più franca e disinvolta, e il gusto per il colore più sobrio. Tentò anche la grande composizione religiosa, come nella Resurrezione di Lazzaro; eseguì pitture d'interni e nature morte. Nel 1932 decorò le sale di Fiume e della Dalmazia per la ...
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. Frazione e parrocchia del comune di Firenze a 3 km. a nord della città, sulla riva sinistra del torrente Terzolle, con 524 ab., celebrata per la ubertosità del suo territorio, ma più particolarmente [...] l'acqua e vi eresse fontane come quella poi trasferita in Palazzo Vecchio; di lui vi si conserva ancora una Resurrezione in terracotta policroma. Le altre suppellettili medicee come pure gli affreschi del Pontormo sono scomparsi. La villa alienata ...
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Sacerdote secolare, poi monaco (Veljaminov, Nižnij Novgorod, 1605 - Jaroslavl´ 1681); archimandrita a Mosca (1646-47), metropolita di Novgorod (1648), patriarca (1652) e consigliere (fino al 1658) dello [...] sua concezione della Chiesa come superiore allo Stato provocò un conflitto con lo zar. N. si ritirò nel monastero della Resurrezione (1658) da lui stesso fondato; un concilio del 1666, pur approvando le riforme, lo privò della sua dignità. Rinchiuso ...
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PETRONIO, santo
Pio Paschini
, Vescovo di Bologna, si dovrebbe identificare secondo alcuni con Anicio Petronio Probo console nel 406, secondo altri con Petronio prefetto delle Gallie dal 402 al 409 [...] un'imitazione, molto somigliante e grandiosa, dei santuarî eretti sul S. Sepolcro a Gerusalemme. Dedicò la basilica della resurrezione a S. Stefano, presso la basilica ove riposavano i martiri bolognesi Vitale e Agricola, e costituì un insieme ...
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anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...