Soprannome del prosatore arabo Abū ‛Uthmān ῾Amr b. Baḥr (m. Bassora 869). Autore di numerose opere di letteratura, di teologia mutazilita e di polemica politico-religiosa. Fra le principali: il Kitāb al-ḥayawān [...] al-G. teorizza l'evoluzione della specie, l'influenza del clima e la psicologia animale; il Kitāb al-Bayān ("Libro della retorica"), un inventario dell'umanità araba, dove l'autore mette in risalto il talento oratorio e poetico di questa; il Kitāb al ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] famiglia si trasferì a Perugia, dove Giovanni Pontano seguì gli studi superiori sotto il magistero di Guido Vannucci, professore di retorica nello Studio locale. A quell’epoca aveva già composto dei versi e aveva già assunto lo pseudonimo di Gioviano ...
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Vedi KAIROS dell'anno: 1961 - 1995
KAIROS (v. vol. IV, p. 289)
P. Moreno
La conoscenza della personificazione si è giovata della scoperta di un'iscrizione relativa al culto (v. vol. VII, p. 1116, s.v. [...] del concetto di kairòs dall'età arcaica all'ellenismo, nella sfera morale ed estetica, nella poetica, nella retorica, nella medicina, nella storiografia (Moreno, 1973; Stewart, 1978; Moser von Filseck, 1988; Guillamaud, 1988; Trédé, 1992), con ...
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FILIPPUCCI (Philipucci, Philippucci, Philippuchi, Filipuchi, Filepuzzi; in cinese Fang Chi-ko, I-chih), Alessandro (in religione Francesco Saverio)
Federico Masini
Nacque a Macerata il 5 genn. 1632. [...] di S. Andrea in Roma il 26 genn. 1651. Dopo due anni di noviziato, fu ammesso al Collegio Romano, dove studiò retorica, per proseguire quindi con i tre anni regolari di filosofia: logica (1655), fisica o teologia naturale (1656) e metafisica (1657 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poetrie mediolatine, trattati che hanno per argomento un insieme di regole dedicate alla composizione [...] , le novità teoriche offerte dalle poetrie sono relativamente poche: numerosi sono i punti di tangenza con le opere classiche di retorica, soprattutto il De inventione di Cicerone, la Rhetorica ad Herennium, l’Epistola ad Pisones e l’Ars poetica di ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] . entrò giovanissimo nel seminario di Bergamo, dal quale passò a quello di Milano. Ordinato sacerdote, andò subito ad insegnare retorica nel collegio di Martinengo, poi dal 1830 nel seminario di Pavia come professore di filologia, storia ed eloquenza ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] padri somaschi a Genova e nel 1850 conseguì la laurea in lettere.
Dedicatosi all'insegnamento, fu professore di grammatica e retorica a Casale Monferrato, Valenza Po, Novi Ligure, Rapallo e Genova. Nel 1860 gli fu assegnata da T. Mamiani, ministro ...
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BIANCONI, Giovanni Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Bologna, il 31 luglio 1809, da Giovanni Antonio (figlio di Angelo Michele, fratello dei più noti Giovanni Lodovico e Carlo) e da Luisa Garnier [...] -1847). Rimasto orfano, fu affidato alla tutela degli zii e frequentò le scuole dei gesuiti di Modena, dedicandosi alla retorica, alla filosofia, alla geometria. Ritornato a Bologna, si occupò di scienze naturali sotto la guida di mons. C. Ranzoni ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] uomo più di Catone fu degno di simboleggiare Dio. L'apprezzamento di D. è la ripresa di un'antica idea formulata da Seneca il retore e Lucano (i cui testi v. in Busnelli-Vandelli, ad l.), e va confrontato col sacratissimo petto di Catone di Cv IV V ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] seconda di chi ne usa. L'aver sostanzialmente ristretto il divenire della storia fra i due poli del realismo e della retorica è prova dello scarso spirito dialettico del F., di un suo difetto di storicità, inevitabile d'altronde per la sua formazione ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....