'
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Settentrionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 30.007.094 ab., e a 32.268.000 in base a stime del 2005. [...] la crisi del settore informatico e delle telecomunicazioni, divenuto trainante dalldecennio del 20° sec. e che, nel 2001, perdeva oltre il 10% dei suoi 300.000 posti di lavoro; complessivamente, il tasso di disoccupazione toccava un picco dell'8 ...
Leggi Tutto
Siria
Luigi Stanzione
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Asia sud-occidentale. La popolazione siriana stimata al 2006 ammonta a circa 18,9 milioni di ab., per [...] risulta anche la dotazione portuale, con scali specializzati nel trasporto di petrolio e in quello di fosfati. Sul piano delle telecomunicazioni, si è assistito allo sviluppo della rete telefonica (2 milioni le linee attivate), sia pure in misura ...
Leggi Tutto
Irlanda
Luigi Stanzione
Francesco Bartolini
'
geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Stato dell'Europa nord-occidentale. Al censimento del 2002 la popolazione irlandese risultava di 3.917.203 [...] L'industria biofarmaceutica, quella delle telecomunicazioni e la finanza rappresentano i settori di punta dei nuovi investimenti esteri e della rete dei trasporti, che risulta ancora inadeguata, soprattutto tenendo conto dei rapidi ritmi di sviluppo. ...
Leggi Tutto
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa australe. Al censimento 2001, la popolazione, per circa i quattro quinti concentrata nella parte orientale del Paese, risultava [...] settore tessile e quello delle telecomunicazioni. Nonostante il mercato interno sia limitato, le autorità governative hanno avviato alcune misure fiscali, nel tentativo di attrarre flussi di capitali sudafricani.
Storia
di Emma Ansovini
Al passaggio ...
Leggi Tutto
(V, p. 870; App. IV, i, p. 221; V, i, p. 304)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Nel corso degli ultimi decenni la popolazione dell'arcipelago (296.000 ab. secondo una stima del 1998) [...] al contempo hanno avuto notevole impulso le infrastrutture di comunicazione: la rete stradale ha raggiunto quasi i 3400 km, e nei settori del turismo, dei trasporti e delle telecomunicazioni. Tale politica raccolse il consenso dell'elettorato e ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] suo secondo governo come titolare del ministero delle Poste e Telecomunicazioni. Conservò anche la segreteria del partito e, dopo la e quello di sinistra e sceglieva, al contrario, la via delle riforme graduali. Quanto alla rete organizzativa, il ...
Leggi Tutto
CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] di ricostruire l'economia nazionale e la stessa vita civile del Paese, di riattivare in breve tempo la rete ferroviaria stesso anno resse il ministero delle Poste e Telecomunicazioni, tornando quindi ministro senza portafoglio per il Coordinamento ...
Leggi Tutto
Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] di polizia (Arma dei carabinieri e Guardia di finanza). Inoltre, lo status militare può essere attribuito in circostanze eccezionali ad altro personale (dei trasporti, delle telecomunicazionirete', data l'esigenza che hanno gli organismi militari di ...
Leggi Tutto
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
pubblitelex
pubblitèlex s. m. [comp. di pubbli(co)1 e telex]. – Termine con cui nella tecnica delle telecomunicazioni si qualifica la rete telegrafica pubblica (rete p.), cioè la rete i cui terminali sono costituiti dai normali uffici telegrafici...