MANFREDI, Ottaviano
Isabella Lazzarini
Figlio di Carlo (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Costanza di Rodolfo Varano da Camerino, nacque a Faenza il 6 ag. 1472.
Faenza era in quegli [...] le porte ai Fiorentini fra il 6 e l'8 giugno.
Al termine di complesse manovre politico-diplomatiche, Faenza fu retta da un Consiglio di reggenza che governava insieme con un commissario fiorentino in nome del figlio di Galeotto, il piccolo Astorgio ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] , alla cui ricca biblioteca senz'altro attinse per i suoi studi, ed allo "Studium" e particolarmente alla cattedra di grammatica retta da Francesco da Buti. In quello stesso 1371, a Pisa, il D. acquistò le Etymologiae di Isidoro "a quodam saeculari ...
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GUGLIELMO da Sarzano
Monica Cerroni
Nacque intorno agli ultimi decenni del Duecento a Genova, nel sestiere di Sarzano, da cui ereditò l'appellativo, se si deve accordare valore restrittivo alle indicazioni [...] al fine di consentire all'umanità il pieno raggiungimento delle due felicità possibili: la felicità terrena, cui è indispensabile una retta e giusta politica, e la felicità eterna, alla cui guida è preposto il pontefice, che ne avrà cura come sua ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] sociale che sfocia nella creazione di una colonia industriale di tessitori, autosufficiente e comunitaria, direttamente dipendente dal re e retta da uno statuto speciale. L'impegno richiesto a San Leucio è infatti un impegno globale, che prevede non ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] erroneamente fatto Niccolò Machiavelli e i suoi seguaci, scindendo il campo della politica dalla morale. Soltanto un’educazione retta e proba, eticamente valida, può, infatti, condurre a una cittadinanza consapevole: per questo il miglior principe è ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] la convenzione, dove re Roberto fu rappresentato dal senescalco di Piemonte Hugues de Baux, fu tenuta a Pavia: nella città, retta dal guelfo conte di Langosco, si erano stabiliti non solo il D., ma anche tutto lo stato maggiore della esiliata fazione ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] convocò una sinodo diocesana nella quale insisté sulla necessaria disciplina del clero e dei religiosi e sulla difesa della ‘retta fede’ e della libertà ecclesiastica. Nel giugno 1252 fu incaricato da Innocenzo IV di condurre l’inchiesta circa la ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1282 da Lambertino di Iacopino e da Villana di Scotto da Castel de' Britti. Ebbe due sorelle, Tiberga e Tommasina. Nel 1302 sposò Tommasina (Misina) [...] du Poujet, signore di Bologna.
Di maggior rilievo furono gli incarichi esterni. Nel 1324 fu chiamato podestà a Rimini, retta dalla signoria dei Malatesta coi quali anche in seguito il L. mantenne ottimi rapporti. Nel 1329 fu capitano del Popolo ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] scambio epistolare (due lettere del Leibniz e una del G.), il cui tema principale è l'Euclide e la definizione di linea retta ivi contenuta.
Il ventennio che seguì fu per il G. ricco di stimoli intellettuali, ma travagliato da malanni fisici, il più ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque a Verona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] dei ceti più bassi; spiegazione della dottrina cristiana nelle parrocchie; istruzione di fanciulle del contado in collegi a retta minima ove ottenevano il diploma di "maestre di campagna"; visite e assistenza alle inferme degli ospedali. Le regole ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...