CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] rigorosa e tradizionale ortodossia cattolica, era la tesi che negava ogni possibilità di salvezza eterna a quanti, seguendo la retta ragione naturale, avessero venerato il vero Dio senza la conoscenza della rivelazione. Ma tutta l'opera muoveva da ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] I. M. B., Lucae 1714). Individuati nell'eccessivo lassismo e nel rigorismo i pericoli principali per formare una retta coscienza, il B. si dichiara esplicitamente favorevole al benignismo e al probabilismo, seguendo l'autorità dei teologi gesuiti L ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] non si può escludere vi fosse anche il motivo di assistere gli schiavi cristiani (Isidoro da Villapadierna). Nella città, retta dal fratello del Miramolino, Ceid Abu Zeyd (Zeit Abuzeit), definito re nella Chronica XXIV generalium, o emiro, avrebbero ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] non annulla il carattere veridico anche della probabilità estrinseca, dato che essa è pur sempre fondata sull'uso della retta ragione da parte dei dottori, i quali sono, rispetto alla probabilità, come dei fideiussori o dei testi qualificati (ibid ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] pontefice non riconobbe le nomine prelatizie promulgate dai suoi predecessori, tra cui quella del Manzuoli. La diocesi di Fiesole, retta dal febbraio del 1390 all'estate del 1408 dal domenicano Jacopo Altoviti, estromesso da Gregorio XII a favore del ...
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GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] , che presenta come sapere complementare a quello aritmetico. Infine nel 1667 G. pubblicò a Forlì un trattato di gnomonica, Retta linea gnomonica, di cui fornì anche una seconda edizione, stampata a Modena nel 1675. La principale differenza tra le ...
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Biologia
Mutamento della posizione di un organismo o di una sua parte rispetto all’ambiente. La capacità di muoversi è una delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi, di solito la manifestazione [...] come prodotto di m. di tipo molto particolare: nel piano tali m. sono le traslazioni, le rotazioni, le simmetrie rispetto a rette; nello spazio sono le traslazioni, le simmetrie rispetto a piani. Per quanto riguarda i soli m. diretti, che si dicono ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] : motivi che già nel XIV secolo si fanno leggere apertamente in Marsilio e nel suo disegno di una cristianità retta dalla mano benigna dell’autorità imperiale61. È allora contro di essi, e contro la sempre imminente tentazione della sacralizzazione ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] si può perfezionato ancora di più, bisogna che l’individuo sia interiormente conformato al bene, ch’egli si muova per fini retti, che operi per una forza interiore più potente, più regolare, più costante, che non sono tutti gli impulsi di quaggiù; ch ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] pastore. Un tale pontefice noi l'abbiamo a disposizione. Ha dato ottima prova di sé nella sua importante diocesi. Unisce una retta capacità di giudizio a una grande austerità di costumi e a una ammirevole bontà che gli ha guadagnato l'animo di tutti ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...